RECANATI - L'esposizione internazionale "100 Presepi in Vaticano" raccoglie le opere di numerosi artigiani raffiguranti la scena della Natività.

Tra i selezioni anche un'opera del maestro preseparo Leandro Messi di cui si attende invece a Recanati l'apertura il 23 dicembre del suo ultimo allestimento artistico in quanto l'artista dopo decenni di preparazioni si dedicherà alla famiglia pur non disdegnando partecipazioni a mostre.

L'inaugurazione della mostra si terrà alle ore 16 di venerdì 8 dicembre alla presenza di mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, e dell'Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, Francesco Di Nitto.

"L'edizione intende celebrare - riferisce una nota - la memoria degli 800 anni del Presepe di Greccio, prima raffigurazione della Natività, che San Francesco realizzò nella cittadina a pochi chilometri da Rieti nel Natale del 1223".

La mostra, che aprirà ufficialmente con l'inaugurazione, sarà visitabile fino a domenica 7 gennaio. L'ingresso è libero e gratuito.

Nella mostra saranno esposti più di 120 presepi, provenienti da 22 Paesi del mondo: Italia, Croazia, Spagna, San Marino, Ucraina, Irlanda, Slovenia, Ungheria, Polonia, Estonia, Germania, Slovacchia, Repubblica Ceca, Austria, Russia, Stati Uniti, Colombia, Taiwan, Venezuela, Filippine, Guatemala e Paraguay.

Verrà esposto un presepe totalmente meccanizzato, uno intagliato in una forma di tipica macchinetta da caffè in legno, altri cuciti in stoffa, oltre a pezzi di collezioni, come il Presepe del Museo della famiglia Ulma, dalla Polonia.

Parteciperanno con le loro opere anche diversi enti ed associazioni, tra cui l'Associazione Nazionale Amici dei Presepi, l'Associazione Città dei Presepi e il Club di Ricamo di Pistoia. Saranno in mostra, inoltre, due presepi realizzati dalle carceri di Verbania.