Tramonta definitivamente la maxi operazione di rivedere completamente il progetto Centro Città (risanamento dell’area ex Isidori) nelle modalità che erano state diffuse come ipotesi in campagna elettorale dalle forze politiche che sostenevano all’epoca il sindaco Fiordomo.

Un’operazione “forte” ma che avrebbe portato il comune ad un esborso per la penale da pagare di decine di milioni di euro.

Il sindaco però non ha rinunciato a chiedere alla ditta di trovare almeno un punto di incontro con l’impresa che si è aggiudicato l’appalto sul tema più delicato e cioè quello di eliminare la parte destinata ad area commerciale , una realizzazione che avrebbe dato il colpo di grazia al commercio del centro storico.

Le trattative sono andate a buon punto con il Consorzio Stabile Maceratese:  15 milioni di euro di investimento da parte del privato ma senza la realizzazione della parte commerciale, bensì solo abitazioni, garage,  uffici,  parcheggi.

Nei prossimi giorni il nuovo progetto sarà presentato ufficialmente. E non si chiamerà più "Centro Città".

L’operazione consentirà di sistemare, nello specifico, la zona dell’ex Isidori e piazzale Viale Adriatico con la creazione di una piazza, di 2 parcheggi (Viale Adriatico e uno nei pressi del Campo Sportivo “F.lli Farina”), appartamenti, garages e uffici.
I lavori procederanno per  stralci per non bloccare la viabilità attorno alle mura. Ci sarà inoltre un miglioramento della  viabilità circostante con un collegamento alla bretella Paolina che, nonostante rimanga una strada pericolosa, consenta ai mezzi, sia in entrata che in uscita dalla città, di  muoversi meglio.

Ci sono voluti alla fine 15 mesi di trattative serrate per trovare una soluzione che venisse incontro alle parti.

Ovviamente l’amministrazione comunale non manca di polemizzare con le precedente giunta che a poche ore dal voto assegnò i lavori ponendo di fatto chiunque fosse subentrato a dover far rispettare gli esiti della gara.

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