Il cedimento del solaio di un piccolo magazzino all'altezza del piano stradale ha portato alla chiusura della scalinata che collega la stazione autocorriere ai giardini di palazzo Veniri. Il solaio infatti funge anche da pianerottolo alla scalinata.
Come noto la scalinata presto dovrebbe essere interessata da lavori di trasformazione insieme al recupero (previo abbattimento del manufatto ex punto informativo e bagni) della sottostante zona dove insiste la fermata delle autolinee.
Ora il comune dovrà valutare se arginare provvisoriamente il cedimento o mantenere la chiusura del collegamento fino all'attivazione dei lavori complessivi che comporterà comunque il 50% di investimenti da parte del comune mentre una parte dei fondi arriverà dai finanziamenti europei per il progetto di riqualificazione dell'intera area.
Al posto dei bagni ci sarà una tettoia, la scalinata sarà modificata impostanda una salita uniica (attualmente sono due). Inoltre verrà realizzato un impianto di risalita dotato di un moderno ascensore che collegherà l'autostazione con la zona Belvedere e quindi con il piano superiore dei giardini pubblici e il centro storico. Per il nodo di scambio il Comune ha ottenuto un finanziamento di 77.500 euro e per la realizzazione dell’ascensore di 165.500 euro. Cifre che copriranno metà dei lavori.