Nota della Compagnia CC Civitanova

Un indicente verificatosi la notte dell’11 settembre aveva visto coinvolti uno scooter ed un’auto sul lungomare Scossicci di Porto Recanati. La donna, a bordo di un’utilitaria, subito dopo il sinistro era uscita dal mezzo, dato uno sguardo e ripartita senza fornire soccorso e, tanto meno, i dati personali. I due ragazzi che erano planati a terra dopo l’urto avvisavano subito il 112 della compagnia carabinieri di civitanova; mantenevano la lucidità di annotarsi dei numeri della targa che fornivano, insieme col modello dell’auto, alla pattuglia della Stazione di Porto recanati che giungeva sul posto. Dopo i soccorsi e i rilievi di rito (fortunatamente i due se la cavavano con 7 giorni di prognosi) i carabinieri si mettevano all’opera per scoprire targa esatta, intestatario e conducente al momento del sinistro. L’auto risultava poter essere una Fiat di proprietà di un uomo anziano dell’anconetano; le testimonianze e la ricostruzione dei militari lasciava rintracciare anche chi la guidava: una 30 enne  di Castelfidardo. Sono sconosciute le cause che abbiano generato il suo comportamento, intanto è stata denunciata per “fuga in caso di  incidenti con danno alle persone”, “omissione di soccorso alle persone ferite” e “lesioni personali”. Un’informativa dei fatti è stata trasmessa alla Procura della Repubblica di macerata dai carabinieri portorecanatesi.

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