Una nuova scossa sismica è stata ancora  avvertita dalla popolazione in provincia di Perugia ed al confine con la provincia di Macerata . Le località prossime all'epicentro sono Castel Ritaldi, Montefalco, Trevi e Giano. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si è verificato alle ore 12.11 con magnitudo 3.1.

Situazione tranquilla e nessun danno particolare rilevato a edifici pubblici e privati a Montefalco e a Castel Ritaldi dopo il terremoto di ieri. Lo hanno riferito i sindaci Donatella Tesei e Andrea Reali. I due centri sono stati quelli dove la popolazione ha maggiormente avvertito le scosse. Qui stamani si stanno concentrando le verifiche dei vigili del fuoco. Una cinquantina sono state già eseguite e altrettante quelle ancora da svolgere. A Montefalco il sindaco ha disposto quattro ordinanze di sgombero parziale per case comunque già lesionate. Una anche a Castel Ritaldi dove è stata transennata la chiesa di San Pancrazio al Colle, già da tempo chiusa al culto, per il crollo di un architrave di una delle finestre. Domani sarà inoltre chiusa una via pedonale del centro per i danni riportati a un edificio anche in questo caso già lesionato.