di Enzo Marangoni, capo gruppo consiliare Lega Nord
Marangoni si complimenta con la giunta comunale che, sul tema del caro mense scolastiche, ha emesso un terzo comunicato stampa, questa volta a firma dell'assessore al bilancio Bravi. Bravi rifà ancora i conti e scopre ora, finalmente, che il costo delle mense scolastiche a Recanati è superiore a quello di Macerata, come sostenuto da Marangoni. Se la giunta lo avesse ammesso fin dall'inizio non ci sarebbe stato tanto rumore. Tuttavia, secondo Marangoni, Bravi si è impegnato poco nei corsi di recupero estivi in matematica da lui consigliati a tutta la giunta. Se Bravi avesse studiato di più avrebbe potuto prendere il considerazione, nel raffronto, non il costo medio ma il costo minimo del pasto mensa a Macerata, che è di 1,5 euro e non di 2 euro a pasto, consentendo alle famiglie recanatesi di risparmiare fino a circa 160 euro l'anno, non 50 euro come scrive Bravi. Il costo pasto molto inferiore a Macerata è dovuto proprio a quanto già avviene lodevolmente in quella città, grazie ad una filiera corta, alla ricerca di fornitori locali con prodotti a Km zero. Tutto questo comporta anche una migliore qualità ed è questo ciò che conta di più. Infine Bravi e l'intera giunta si rendono ridicoli, secondo Marangoni, quando continuano ad insistere sulle assenze fisiologiche per malattia dei bambini recanatesi che, di fatto, annullerebbero, a parere della giunta, le differenze di costo rispetto a Macerata. Forse gli amministratori recanatesi pensano che invece i bambini maceratesi non si ammalino mai?