Nota del Comune

Il Congresso Eucaristico Nazionale (C.E.N.) che si svolgerà in Ancona nell’estate del 2011 sarà un momento importante che coinvolgerà tutte le Diocesi Italiane.

In vista di questo appuntamento, la Regione Marche dal canto suo, con le sue 13 Chiese locali si sta preparando verso questo evento con la “Peregrinatio Mariae”.

L’identità di un territorio si delinea attraverso le tradizioni culturali e religiose. Il culto mariano, da sempre  a Recanati e nelle Marche riveste un ruolo di centrale importanza. Recanati sin dal 1294, e cioè dall’arrivo a Loreto, a quel tempo territorio recanatese, della Santa Casa di Nazaret portata dagli angeli dalla Palestina, ha avuto il culto per la Vergine MARIA. Questo vale anche per tutta la Regione Marche: infatti il 10 Dicembre, giorno in cui si festeggia la Vergine di Loreto è la data scelta per celebrare la “Giornata delle Marche”, del riconoscimento di un’identità che passa attraverso la storia religiosa e culturale di un territorio legato ai valori della tradizione, la Vergine di Loreto, da sempre un segno,un simbolo attorno a cui si stringono tutti i marchigiani.

“La Peregrinatio Mariae” (dalla lingua latina), che significa “Pellegrinaggio di Maria” è la locuzione che ricorda un evento legato al cattolicesimo  avvenuto nel 1949 concernente il Santuario di Oropa, un Santuario Mariano piemontese in cui si venera la Madonna Nera patrona della città.

In quell’anno il simulacro della Vergine Bruna venne portata per la prima volta in pellegrinaggio all’esterno del santuario per essere presentata ai fedeli delle diverse parrocchie della diocesi.

E così una nuova statua in legno della Madonna di Loreto, fedele riproduzione di quella custodita all’interno della Santa Casa è partita pellegrina sin dal 10 Dicembre dello scorso anno per le singole diocesi marchigiane; benedetta in occasione della solennità della Beata Vergine a Loreto dal Cardinale Angelo Comastri e da tutti i vescovi delle Marche.

La statua scortata dalle forze dell’ordine ed accompagnata da Mons. Giovanni Tonucci, Delegato Pontificio e Arcivescovo Prelato di Loreto è arrivata intorno alle 18,30  nella vigilia di Ferragosto proveniente dalla Diocesi di Fabriano-Matelica ed è stata accolta dal Vescovo della Diocesi di Macerata Mons. Claudio Giuliodori, dal parroco della Parrocchia di San Domenico,dalle autorità religiose, civili, militari e dai fedeli in Piazza G. Leopardi. Dopo una breve processione, portata a spalla dall’Associazione Carabinieri in Congedo di Recanati, ha fatto sosta all’esterno della Chiesa di Sant’Anna, molto cara al culto dei recanatesi, una chiesa le cui origini risalgono al XIII° secolo dove esiste all’interno una riproduzione della Santa Casa di Loreto unitamente al recente portale in bronzo, quindi ha raggiunto la vicina chiesa di San Domenico dove si  è svolta una  solenne messa cantata officiata da Mons. Claudio Giuliodori ed il concorso della Schola Cantorum “Virgo Lauretana” di Recanati. Nell’omelia il Vescovo ha invitato tutti i fedeli ad iniziare il cammino di grazia e di conversione  al fine di riscoprire la propria fede in vista del Congresso Eucaristico del prossimo anno. In serata si è svolta una liturgia di preghiera. Il giorno di Ferragosto, dopo le varie  funzioni del mattino, la  statua della Madonna di Loreto nel primo pomeriggio è  partita alla volta della vicina città rivierasca di Porto Recanati per proseguire il cammino delle città della  diocesi  di Macerata  che terminerà il 6 Settembre con una solenne celebrazione a Tolentino.