L’episidio, avvenuto nello scorso fine settimana, viene rivelato il Corriere Adriatico nel racconto di Maurizio Bocci e di sua moglie Maria Cristina Mengoni.
I due percorrevano la provinciale in direzione di Recanati quando, verso le 10.30, si sono visti provenire dallaltra corsia una Opel Corda di colore blu scuro che stava sbandando da una parte all’altra con il conducente che aveva il capo reclinato in avanti.
Un malore o una distrazione, fatto sta che Bocci ha dapprima suonato il clacson e azionato i lampeggianti, fino ad essere costretto ad una sterzata per evitare l’impatto.
Manovra che lo ha fatto però ribaltare e solo in questo frangente il conducente del mezzo “impazzito” si è reso conto di quanto stava accadendo, fuggendo a forte velocità e lasciano i Bocci con l’auto rovesciata.
Per i Bocci si è reso necessario un passaggio all’ospedale per qualche contusione e ferita, mentre i rilievi sono stati condotti dai VV.UU. di Recanati che ora stanno cercando di identificare il conducente che non ha pensato a niente di meglio che svignarsela.