Operazione della Polizia di Stato  sugli sviluppi del rinvenimento a Chiarino lo scorso anno di ben 7 gk di esplosivo, una mitraglietta calibro 9 di fabbricazione croata completa di munizionamento con il conseguente arresto di Agostino Porcelli, 38 anni, pugliese ma residente da tempo a Chiarino.

Ora è stato anche arrestato B. L. (la polizia per ora fornisce solo le iniziali) che si trovava all’estero ed era sfuggito alla cattura. In particolare B. L. è ritenuto responsabile di aver detenuto e trasportato gli oltre sette chili di materiale esplodente per conto dell’organizzazione criminale capeggiata dai noti Salvatore Perricciolo e Marco Schiavi.

Questa mattina all’alba, gli uomini della Squadra Mobile di Macerata e Ancona, nell’ambito delle indagini che hanno portato all’arresto di nove persone nel contesto dell’operazione denominata “Gustav” parzialmente conclusa nello scorso mese di luglio, hanno proceduto a Recanati all’arresto di B.L., 32 anni.

L’arresto è stato operato in esecuzione della misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Ancona su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nell’ambito delle indagini che hanno consentito di disarticolare una vera e propria organizzazione criminale operante sul territorio marchigiano che aveva come principale occupazione attività estorsive ai danni di locali notturni, discoteche, bar, balneari e ristoranti della zona.