Nota del Circolo Peguy

Il centro culturale Peguy di Recanati ha ideato un interessante programma di appuntamenti che si svolgeranno durante l’estate 2010.

Si inizia venerdì 30 luglio alle ore 21.30, con la presentazione del libro di R.Stark “Gli eserciti di Dio. Le vere ragioni delle crociate”, presso la sede del Peguy di Corso Persiani 48 a Recanati. Interverranno il Prof. Sandro Petrucci e la Prof.ssa Lucia Spadoni. Venerdì 6 agosto si prosegue con una gustosa degustazione di cioccolato, rhum, sigari e musica alle ore 22, presso Palazzo Dallacapiccola di Recanati. Venerdì 13 agosto un’altra presentazione, del testo di L.Giussani “L’io rinasce in un incontro”, sempre presso Palazzo Dallacasapiccola, alle ore 19. Relatori la dott.ssa Carla Silenzi e il dott. Massimo Valentini.

Si concluderà l’11 settembre, con un concerto di Beethoven, il “Quartetto in La min. op.132”, eseguito dal Quartetto delle Marche, alle ore 21 presso il Centro Nazionale di Studi Leopardiani.

L’ingresso alle presentazioni dei libri è libero, mentre la degustazione e il concerto sono a pagamento. Per informazioni e prenotazioni, Benedetta (3203077716).

Questa sera presentazione del libro di R.Stark “Gli eserciti di Dio. Le vere ragioni delle crociate”

Venerdì 30 luglio alle ore 21.30 presso la sede del Centro culturale Peguy di Recanati, in corso Persiani 48, si terrà il primo dei quattro appuntamenti ideati per l’estate 2010.

Si tratta della presentazione del libro “Gli eserciti di Dio. Le vere ragioni delle crociate” di R.Stark, sociologo della religione e docente di Scienze sociali presso la Baylor University, in Texas. Qual è la radice dell’odio dell’islam fondamentalista per l’Occidente? Sono davvero le crociate la causa remota dell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001? Saranno questi alcuni degli interrogativi cui cercheranno di dare risposta i relatori che interverranno: il Prof. Sandro Petrucci e la Prof.ssa Lucia Spadoni.

Fra gli storici e gli studiosi di politica non pochi addossano alle «guerre cristiane» la responsabilità di aver inaugurato l’era della colonizzazione europea allo scopo di accaparrarsi le ricchezze della Terra Santa e di arruolare nuovi credenti. Questa interpretazione giustifica l’idea di una sorta di peccato originale che condizionerebbe i rapporti dell’islam con l’Occidente – un’idea che si è insinuata nei discorsi e nei dibattiti più importanti e ha spesso informato le scelte di capi di governo od organizzazioni internazionali, come la Comunità Europea e l’ONU.
L’ingresso all’incontro è libero. Per informazioni, Benedetta (3203077716).