Di Ermanno Beccacece

Sono ormai giunti a conclusione i seminari estivi internazionali organizzati dalla Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli. Quest’anno in particolare  sono confluiti a Recanati una quarantina di studenti provenienti da tutto il mondo.  Le giornate di questi giovani virtuosi sono state molto intense.  Varie ore di studio nelle aule della scuola di musica e in quelle  messe a disposizione dall’Istituto Professionale. Poi lezioni e concerti informali  ogni giorno.
Queste intense settimane avranno un epilogo nel concerto finale che si terrà nell’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia, oggi, lunedì 26 luglio alle ore 21.15.

I ragazzi provenienti dalla Gran Bretagna, Francia, Germania, Russia, America, Giappone, Corea, Italia si sono perfezionati con i maestri  Natalya Boyarsky per il violino, Alexander Boyarsky per il violoncello, eredi della leggendaria Scuola di Musica Russa, ora docenti del Royal College of Music di Londra.
Natalya Boyarsky si è distinta per l'introduzione di un nuovo metodo d'insegnamento basato sulle tradizioni della  Scuola di Musica Russa, che le ha fatto raggiungere una fama ben meritata come eccezionale insegnante di violino. Natalya Boyarsky ha ottenuto la residenza nella Gran Bretagna nel 1991, quando fu invitata da Lord Yehudi Menuhin a insegnare alla Scuola Yehudi Menuhin. Nel 1996 fu nominata Professore di violino al Royal College of Music di Londra.

"Conosco Natalya Boyarsky da molti anni e la considero una delle migliori insegnanti che abbia conosciuto" (Yehudi Menuhin).

Il violoncellista Alexander Boyarsky diplomato all'Accademia Gnesin di Mosca per 25 anni è stato nell'Orchestra Sinfonica di Mosca, per 16 anni come primo violoncellista. Alexander Boyarsky ha ottenuto la residenza in Gran Bretagna nel 1991 dove ha insegnato violoncello presso la Scuola Yehudi Menuhin e alla Purcel School. Nel 1993 è stato chiamato come professore di violoncello al Royal College of Music di Londra. I suoi alunni hanno vinto premi e borse di studio in Festivals e competizioni e sono diventati membri di formazioni da camera ed orchestre prestigiose.

"Qualsiasi cosa suoni è meravigliosa" (Yehudi Menuhin).

"E' veramente un musicista meraviglioso - un virtuoso dotato di un gusto raffinato e di sentimento" (Gennady Rozhdestvensky).
Al pianoforte siederà Svetlana Kosenko che ha collaborato con i maestri anche durante il seminario.