Brutta avventura, che coinvolge anche il Pronto Soccorso del “S. Lucia”, per un giovane potentino finito poi all’ospedale di Macerata dopo essere stato dimesso dai pronti soccorso di Loreto e, appunto, Recanati.

R. U., 20 enne, alla fine è stato operato d’urgenza: intestino perforato, peritonite, choc settico. In pratica se arrivava più tardi …….

Il ragazzo inizialmente si era rivolto alla guardia medica potentina che gli aveva indicato un problema addominale e di attendere la eventuale persistenza dei dolori (mercoledì).

Questi aumentano e il giovane universatario si reca al pronto soccorso di Loreto: sui dolori e sula difficoltà di urinare lo rassicurano che è una cistite. Dimesso e verso casa (giovedì).

Ma il calvario prosegue e il ragazzo va dal medico di base che gli ipotizza un’appendicite consigliandolo ad andare subito in ospedale (venerdì).

R. U. arriva al “S. Lucia”: visita e analisi e nuove dimissioni con una prescrizione per un farmaco per la gastroenterite (venerdì).

Ma la situazione peggiora a tal punto che R. U. viene portato dai familiari a Macerata dove viene subito operato d’urgenza.

Possibile che nelle prossime ore la famiglia indirizzi un esposto alla Procura della Repubblica per accertare eventuali responsabilità.

Rimane il fatto che un ragazzo, felice per avere superato un esame, abbia rischiato la vita pur passando per due strutture di pronto soccorso.