di Simone Giaconi, capo gruppo lista per Recanati

Credo che il vittimismo della Pro Loco di Recanati sia il sintomo di nervosismo, certamente non dovuto ad accuse lanciate dalla lista Per Recanati.

Infatti nella mia attività di consigliere comunale ho più volte accusato non la Pro Loco, bensì l’amministrazione comunale di agire in violazione della legge.Giaconi_Simone__13

In particolare in un anno di attività amministrativa la giunta comunale ha più volte violato l’articolo 78 della legge sugli Enti Locali la quale impone che gli amministratori: “devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini fino al quarto grado”.

É una regola basilare che rientra nei doveri degli amministratori: É chiaro a tutti, anche a chi non vuol vedere, che in questo caso vi è un palese conflitto d’interessi dell’assessore al turismo che decide, discute ed approva finanziamenti a favore di un’associazione in cui sia il presidente che il vice presidente sono congiunti ed affini!

Credo che a “palazzo” qualcuno abbia il dovere di intervenire verso queste ripetute situazioni di inosservanza della legge, a maggior ragione chi ha impostato la propria campagna elettorale verso la trasparenza e la correttezza amministrativa.

In casi di conflitto d’interesse credo che la soluzione prevista sia quella delle dimissioni dell’amministratore che si trova in tale stato, invece nella nostra trasparente città si attacca l’opposizione che svolge il suo ruolo di controllo, si minaccia di andare dai giudici per gli scheletri del passato (come se sapere e tacere sia un’arma di ricatto) e non si pubblicano ancora le delibere di giunta riguardanti le manifestazione estive del 2010 in corso di svolgimento.