La
vicenda della nuova sede della Croce Gialla torna in consiglio sotto forma di
interrogazione dei consiglieri del Partito. Non è certo il primo intervento su
tale questione. In precedenza è stata rivolta all’amministrazione un’altra
interrogazione, è stato chiesto un punto specifico in consiglio comunale,
l’argomento è stato approfondito nella commissione di garanzia e controllo
guidata dal consigliere Scorcelli. Sembrava che dopo così tante sollecitazioni
la questione potesse finalmente risolversi. Invece.....
Nota del gruppo
consiliare del PD
I sottoscritti consiglieri comunali del Partito
Democratico, Antonella Mariani, Francesco Fiordomo e Mirco Scorcelli,
verificato che la sede della Croce Gialla è ancora chiusa, che a distanza di
otto mesi dall'accordo ratificato all'unanimità in consiglio comunale con il
quale si era individuata la strada da seguire per superare i problemi burocratici inerenti, chiedono di conoscere quali sono oggi i motivi che ne impediscono l'apertura e cosa sia stato fatto dall'Amministrazione in questi otto mesi. La mancata apertura della nuova sede, che si protrae oramai da anni, rappresenta, come riconosciuto da tutti i consiglieri, un danno alla cittadinanza: si impedisce alla Croce Gialla di sistemarsi in una sede più spaziosa e funzionale, di ampliare i servizi e di utilizzare locali che per quando verranno aperti rischiano di essere già vecchi e deteriorati. Si resta in attesa di una risposta urgente al prossimo consiglio comunale.
quale si era individuata la strada da seguire per superare i problemi burocratici inerenti, chiedono di conoscere quali sono oggi i motivi che ne impediscono l'apertura e cosa sia stato fatto dall'Amministrazione in questi otto mesi. La mancata apertura della nuova sede, che si protrae oramai da anni, rappresenta, come riconosciuto da tutti i consiglieri, un danno alla cittadinanza: si impedisce alla Croce Gialla di sistemarsi in una sede più spaziosa e funzionale, di ampliare i servizi e di utilizzare locali che per quando verranno aperti rischiano di essere già vecchi e deteriorati. Si resta in attesa di una risposta urgente al prossimo consiglio comunale.