Quattro le date previste per Lunaria il cui cartellone, pensato da Piero Cesanelli e dall'equipe di Musicultura, sarà svelato solo mercoledì sera. Sponsor la BCC e collaborazione della Pro Loco.

Appuntamenti in piazza Leopardi il 15, 22, 29 luglio e 5 agosto per il ritorno di una manifestazione che era entrata nel cuore dei recanatesi e che aveva fatto scuola e tendenza per l'innovazione portata nel panorama di format estivi musicali troppo prevedibili.

Proprio quell'idea di Musicultura di chiedere ad un artista di impostare uno spettacolo musicale "unicum" confrontandosi con un personaggio del mondo della letteratura (in 10.000 per Jovanotti e Fernanda Pivano), della scienza (una funambolica Giannini ad interagire con l'astrofica Margherita Hack), dell'arte e dello spettacolo per un lunghissimo elenco di performance che conquistarono non poche importanti pagine di quotidiani.

A fare da apripista l'estate scorsa è stato Solomon Burke, un solo spettacolo. L'amministrazione comunale si era insediata da poco, aveva promesso il ritorno di Lunaria ma tempo materiale per allestire subito il cartellone non ce n'era.

Ma la promessa che la manifestazione di punta dell'estate recanatese sarebbe tornata, dopo l'ingiusta soppressione, è stata mantenuta.

Così come sono stati riallacciati i rapporti con Musicultura che a Recanati fece nascere quello che oggi è il prestigioso Festival della Canzone d'Autore e Popolare, manifestazione costretta all'esilio in quel di Macerata per le note vicende che tanto ferirono la città.

Una parte di quella manifestazione è tornata a Recanati con l'esibizione al "Persiani" dei 16 finalisti. La città ha risposto non dimenticando chi ingiustamente costretto ad andarsene, sostituito da concerti in tour come tanti dell'estate italiana.