Dopo la sottrazione di 150.000 euro di fondi stanziati dalla Regione per lavori di completamento per la Ludoteca comunale arriva l’ennesima mazzata da parte dell’amministrazione comunale; utilizzata per deposito dei sacchetti dell’immondizia e sala prove della Banda cittadina. Il locale era nato con l’intento di dotare Recanati di un luogo di gioco dei bambini.

E pensare che l’assessore ai lavori pubblici a fine novembre annunciava la risoluzione di tutti i problemi legati alle infiltrazioni d’acqua con tanto di garanzie fornite dalla ditta e comunicava l’imminente riapertura dei locali. Addirittura ad inizio anno la giunta provvedeva a riassumere una dipendente per affidargli la gestione della ludoteca.

Sorprende l’indifferenza di chi allora aveva fortemente voluto l’opera ed oggi siede in maggioranza ed il pensiero di qualche consigliere della nuova amministrazione che pensa addirittura di venderla.

Nella foto gli strumenti da dietro le vetrate della ludoteca