Nella suggestiva cornice della sale dei civici musei di Villa Colloredo Mels, prosegue “Villa InCanto”, insolita esperienza operistica che porta la lirica, con riduzioni d’opera in costume, all’interno di una dimora gentilizia, ponendo gli artisti a stretto contatto con il pubblico e le stupende tele di Lorenzo Lotto a fare da scena.
Sabato sera la Boheme (il venerdì invece va in scena l’Elisir d’Amore) ha proposto la deliziosa e fine presenza di una Mimì affidata al soprano russo Yana Kleyn (foto a sx) che, in vista del debutto in questo ruolo allo Stoccolma Festival il 28 giugno, si è voluta perfezionare nel ruolo a Recanati.
“Villa InCanto” è un nuovo modo di pensare l'opera lirica. Riportando in auge una tradizione nata a fine ottocento, l'interpretazione delle più belle voci del panorama lirico, che si sono esibite nei più prestigiosi teatri del mondo fra cui il Teatro alla Scala di Milano, è accompagnata al pianoforte dal maestro Riccardo Seerenelli. Questa è un'esperienza completamente nuova. Vivere così da vicino grandi voci e grandi emozioni.
Ogni atto delle opere rappresentate si svolge in un differente salone della Villa. Gli stucchi e i dipinti di Lorenzo Lotto si trasformano per due ore in complemento scenografico al contempo naturale ed eccezionale. Durante l'intervallo si può apprezzare la bellezza delle sale del museo che conserva capolavori del Trecento e Quattrocento come le tavole di Pietro Domenico da Montepulciano, di Ludovico da Siena, e soprattutto le opere straordinarie del pittore veneto Lorenzo Lotto (1490-1556). 
Gli ambienti sono illuminati dalle candele e i raffinati costumi disegnati dalla sartoria teatrale Arianna sono ispirati a quelli dell'epoca e realizzati con stoffe di gran pregio. La esilerante regia, i virtuosismi canori strumentali, assicurano allo spettatore una serata di entusiasmanti emozioni. I quadri musicali sono in forma scenica e gli artisti interagiscono col pubblico (nella foto a dx Ye Won Joo ha coinvolto il direttore dei Musei Civici, Antonio Perticarini nella parte di un facoltoso notaio). La scelta del repertorio nonchè le accurate trascrizioni nello stile del salotto musicale, offrono allo spettatore l'emozione di un tuffo nel passato.
Il cast di base è formato da Ye Won Joo e Francesca Ruospo (soprano), Carlo Giacchetta e Augusto Celsi (tenori), Ferruccio Finetti e Giulio Boschetti (baritoni), al pianoforte il maestro Riccardo Serenelli. Nel corso della programmazione previsti anche innesti di altre voci, come per Giorgia Paci e Yana Kleyn.
Fra qualche giorno si conoscerà anche il titolo della terza opera che sarà posta in scena anche il mercoledì nei mesi di luglio ed agosto.
Intanto il programma prosegue con “l’Elisir d’Amore” di Donizetti il venerdì, “la Boheme” di Puccini il sabato, con “Lorenzo Lotto e la Musica, arie e duetti del repertorio lirico e sacro”, la domenica.
Info e prenotazioni: 071 7821401
Sul nostro profilo ufficiale di Facebook un’ampia sequenza fotografica de la Boheme.
