E’ una bella gatta da pelare quella che questa sera il Ministero degli Interni dovrà sbrogliare sul caso dell’annullamento delle elezioni provinciali del 7 giungo 2009 sentenziata dal Consiglio di Stato.
Il deliberato del Consiglio di Stato (inappellabile) è chiaro e decreta l’annullamento di tutte le operazioni di voto.
Secondo la LAM, la lista Lega Autonomie Municipali che aveva presentato ricorso contro la sua esclusione, ora afferma che avendo raggiunto un accordo con il centro destra, le elezioni non sono più necessarie e quindi l’Amministrazione Provinciale Capponi … è salva.
Ma la sentenza del Consiglio di Stato che inequivocabilmente annulla quelle elezioni, può diventare una “legittima soddisfazione” solo perché ora la LAM trova un accordo con il centro destra?
Già a suo tempo la Prefettura aveva etichettato come esercizi di alchimia politica il dibattito sulla legittima soddisfazione. La sentenza parla di annullamento delle elezioni e quindi ricorso alle urne.
Questa sera al Ministero degli Interni il nodo sarà sciolto.
Niente pastrocchi per favore!!