Nota del Movimento politico “Su la Testa Recanati”
Giunti ormai da tempo nel terzo millennio e constatato che l’ evoluzione delle telecomunicazioni procede più spedita che mai, riteniamo che sia giunto il momento per il Comune di affrontare alcune questioni che l’ era digitale, inevitabilmente, pone in essere.
Sempre più spesso i quotidiani, la TV e perfino il telefono vengono sostituiti dalla rete: al giorno d’ oggi vivere senza web rende isolati più o meno quanto vivere senza telefono o televisione 20 anni fa o vivere su un’ isola deserta 100 anni fa, soprattutto per i più giovani.
Per questo “Su La Testa” si sente in dovere di promuovere alcune proposte. Prima fra tutte l’ estensione della banda larga (connessione internet più veloce) a quelle zone che ancora oggi non ne usufruiscono ( vaste aree delle contrade recanatesi) e che rappresentano pertanto delle zone di serie B.
Ancora Bologna, ma anche numerose altre città (tra cui Roma, Torino, Reggio Emilia, Trento, ecc...), hanno sperimentato con successo la diffusione di reti wireless (per la connessione internet senza fili) in luoghi pubblici, come ad esempio parchi o biblioteche. Anche questa iniziativa potrebbe essere presa in seria considerazione per Recanati, soprattutto in riferimento all’obiettivo di ripopolare il centro storico, di favorire il turismo e potenziare la biblioteca comunale.
Una proposta di cui si sente parlare da tempo è invece quella di trasmettere il Consiglio Comunale in diretta via web (come avviene a Verona, Ferrara, ma anche in piccoli centri come Urbania). Visto che, ad oggi, il Consiglio è trasmesso via radio, ci sembra che sia venuto il momento di aprirsi anche a questa nuova possibilità che renderebbe ancor più facile il controllo da parte dei cittadini sulla gestione della cosa pubblica.
”Su La Testa” si impegna dunque a promuovere queste proposte positive per la città, auspicando che, con il contributo dell'Amministrazione tutta, si possa giungere a breve al soddisfacimento dei citati obiettivi, semplici, ma utili alla vita quotidiana dei recanatesi.