Parole di fuoco quelle che il Presidente della Provincia, Franco Capponi, rivolge, dalla Cina dove è in missione, a Gentilucci (nella foto sotto) sull'annullamento delle elezioni provinciali del 7 giugno 2009.

Clicca sull'immagine e vai al servizio di Cronache Maceratesi.

LAMgent

Intanto sono due le interpretazioni circa il nuovo voto: una che ci si vada con gli stessi schieramenti e candidati del 7 giugno con l'aggiunta della LAM; una seconda invece sostiene che l'annullamento azzeri anche tutte le liste, ma è l'ipotesi meno sposata dagli esperti.

Lunedì se ne saprà sicuramente qualcosa di più. Per ora l'unica cosa certa è l'annullamento da parte del Consilgio di Stato, in forma inappellabile, delle elezioni.

Come andò a Recanati?

Si recò alle urne appena il 72,80% (e c'era l'effetto delle attesissime comunali ...). Vinse Franco Capponi (centro destra) con il 46.13% contro il 45.90% di Giulio Silenzi (centro sinistra). Il terzo candidato presidente, Tonino Quattrini (Fiamma Tricolore) ottenne lo 0.96%.

Silenzi ebbe la meglio nel collegio Recanati 1, Capponi nel Recanati 2 che fece la differenza.

Primo partito risultò il PD con 19.15%, seguito dal PdL al 15.91%, IDV all'11.61%, Una Forza per Cambiare 8.99%.

Dei candidati recanatesi approdarono in Provincia Enzo Marangoni (Lega Nord), Gianfranco Fuselli (UDC), Fabio Corvatta (Una Forza per Cambiare).

La stessa LAM, poi esclusa, aveva presentato due candidature recanatesi: Mino Adamo a Recanati 1, Leonardo Marotta a Recanati 2.

Per come andò nel complesso a Recanati nelle Provinciali 2009, clicca sulla foto.

cittt