"Se'nsa fi'/Sta colina solinga la m'e' cara, / come sta se'sa, che la me scond via'/ ona gran part de l'oltem oriso'nt".

Questi i versi de “L'Infinito” di Giacomo Leopardi nella loro versione bergamasca curata da Umberto Zanetti e che, Telepadania, emittente della Lega Nord, proporrà nella sua trasmissione “Le nostre lingue”.leolega

Protagonista, delle prossime quattro puntate, sarà dunque l'idioma bergamasco (“vulgari eloquentia”, lo bollò Dante …) a partire da venerdì alle 21 e 10 recitato proprio da Umberto Zanetti.

Saranno quattro appuntamenti sui testi fondamentali della lettura a partire dal Primo Canto dell'Inferno di Dante Alighieri; per proseguire poi con tre liriche del poeta recanatese: “Il sabato del villaggio”, “La quiete dopo la Tempesta” e “Il passero solitario”.

Terza puntata dedicata alla parte centrale dei “Sepolcri” di Ugo Foscolo.

Per chiudersi, nella quarta puntata, con alcune letture evangeliche e “L'Infinito” di Leopardi.

Questa nuova serie de “Le nostre lingue”, curata da Aurora Lussana, è stata girata nel Teatro Sociale di Bergamo.

"Con queste nuove puntate - spiega il direttore dell'emittente Roberto Fiorentini - Telepadania vuol proseguire nella sua opera di riproposizione delle lingue madri del lombardo. Il bergamasco ricopre un ruolo centrale: sempre bistrattato dai benpensanti, è invece un idioma pieno di poesia e di splendide sfumature lessicali".