La coppia ora si è rivolta ad un legale per capire cosa sia accaduto e se possano esistere delle responsabilità da parte dei sanitari di Recanati, dov’è avvenuto il parto, oppure per quelli di Macerata, dove il piccino era stato trasferito d’urgenza a 48 ore dalla nascita.
Per quanto si è potuto sapere già subito dopo il parto i medici del “S. Lucia” avevano rilevato una situazione non in linea con gli standard normali e da qui l’immediato trasferimento all’ospedale di Macerata dove il piccino è spirato.
I due giovani indiani assistiti da un legale ora vogliono capire se la morte del loro bimbo sia da attribuirsi a cause naturali o sussistano responsabilità.