Nota del comune

Con il Patrocinio del Comune di Recanati é stata inaugurata al Museo Civico di Villa Colloredo Mels la mostra  "Pietro Annigoni. Oltre l'Infinito" Omaggio della Città di Recanati per i 100 anni dalla nascita. Alla "vernice" oltre  alle  autorità ed a  un gran numero di cultori dell'arte era presente il figlio del grande artista del '900, Benedetto Annigoni (nella foto a dx).filgioannigoni
"La mostra dedicata al Maestro Pietro Annigoni, che la città di Recanati ha l'opportunità di realizzare nella splendida cornice dei Musei di Villa Colloredo Mels- ha esordito il Sindaco Francesco Fiordomo introducendo l'inaugurazione-  é  un'iniziativa di alto spessore culturale, la quale  oltre a rappresentare un omaggio all'artista nel centenario dalla nascita, offre una ricchezza di spunti, nella varietà delle iniziative della rilevante e qualificante programmazione dell'estate recanatese, che può vantare ben poche occasioni di confronto a livello regionale. I ritratti, i paesaggi, la natura, i soggetti religiosi di cui é così  ricca la produzione annigoniana, rappresentano uno stile unico, espressione di un ingegno intramontabile che lo collocano fra i protagonisti della pittura contemporanea".
"L'evento é unico -così esordisce l'Assessore alle Culture Andrea Marinelli- in quanto per  il numero considerevole delle opere esposte  attirerà un ingente flusso di visitatori nel segno di una rinnovata politica culturale tesa ad esaltare le eccellenze artistiche del nostro territorio. Annigoni é senza dubbio un'artista straordinario, che affianca alle sue ineguagliabili capacità tecniche, che si esaltano soprattutto nella ritrattistica, un fortissimo messaggio etico e morale, tanto da esser considerato come epigono dei grandi artisti del Rinascimento collocandosi di diritto nell'Olimpo della pittura"

anni1"C'era una volta un grande pittore, capace secondo Berenson e De Chirico di stare alla pari con i grandi del Rinascimento -dice Gilberto Grilli (nella foto a sx) curatore della mostra antologica e studioso da oltre 30 anni di Annigoni-. Questo genio, però ha avuto la sfortuna di essere nostro contemporaneo, così vicino a noi ponendosi agli antipodi di quella concezione del mondo, invitandoci a riflettere su ciò che possiamo ancora salvare: la nostra anima, e non solo nel senso religioso del termine. Annigoni celebra il coraggio e la dignità di una vita, di un'esistenza fragile e misteriosa dalla quale il nostro spirito avrà sempre bisogno di nutrirsi".
"Il ritorno di Annigoni a Recanati, non può che suggerire più che una riflessione -dice il figlio Benedetto presente all'inaugurazione- e cioè l'istintivo accostamento a Leopardi.
Due artisti diversi, vissuti in epoche diverse e tuttavia suggestivamente resi vicini da un sentimento che semba accomunarli: "la malinconia". Una malinconia, non solo fonte di ispirazione creativa per ambedue, ma anche tratto saliente delle rispettive vicende umane.
L'uomo ed il suo destino erano per Leopardi, e forse ancor più per Annigoni, al centro di una visione cosmica sostanzialmente pessimistica, sia pure in contesti diversi."

In mostra oltre 200 opere tra quadri, stampe e cimeli che ha nel comitato scientifico oltre a Benedetto Arrigoni e Gilberto Grilli ,Mauro Mazziero che ha curato il progetto grafico e l'allestimento ed il Prof. Piergiorgio Viti, è stata resa possibile grazie al Museo Pietro Annigoni, Villa Bardini di Firenze, Maria e Rossella Annigoni, Emanuele Barletti, Gabriele Bonazza, Gianfranco e Giovanni Brignone, Giorgio Caselli, Rodolfo Cingolani, Alfredo Mecozzi, Emanuela Torriani e Loris Vegliò. Un ringraziamento particolare va alla Galleria D'Arte Arigoni di Macerata che con la sua attività espositiva promuove l'opera di Pietro Annigoni ed è la sua galleria di riferimento, oltre ad un collezionista  privato  proveniente addirittura dalla Cina, ed al recanatese Giovanni Alpini cultore d'arte che ha avuto  un ruolo determinante per l'allestimento della mostra.
Notate fra le varie personalità presenti all'inaugurazione, tra le altre, il Dott. Gabriele Barucca della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico delle Marche. Un annullo filatelico speciale ha fatto da degno corollario all'evento  il giorno dell'inaugurazione.
La mostra resterà aperta sino al 15 Giugno 2010, tutti i giorni ,con esclusione del lunedì  ed avrà il seguente orario: mattino 10-13, mentre  nel pomeriggio sarà aperta dalle ore 15 alle 19.
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