Torna a far parlare di se il semaforo killer di Romitelli per una sentenza del Giudice di
Tutto scaturisce da un ricorso di un automobilista per una multa di 148 euro e punti da togliere sulla patente (i fatti risalgono al 2006), il cui esame vede esito favorevole per il ricorrente con il Giudice di Pace che nell’esprimersi compie questa valutazione.
L’impianto posizionato a Romitelli è stato concesso alla polizia municipale dalla Project Automation, azienda di Monza, L’esame dello schema del contratto di appalto ha evidenziato una percentuale del 32,5% + IVA delle sanzioni amministrative effettivamente incassate dal Comune, da girarsi alla ditta monzese.
Per il dott. Mannino il contratto palesa un anomalo rapporto fra privato ed ente pubblico, non regolato da un normale contratto di noleggio per il quale a fronte di una fornitura di un servizio venga corrisposto un canone di noleggio predeterminato e con l’importo delle ammende da incamerarsi nelle casse del Comune.
Il Giudice di Pace individua in questo meccanismo della compartecipazione della ditta alla riscossione percentuale della multa (32%) elementi di non trasparenza amministrativa che il comune deve perseguire.
In sostanza il dubbio che il dott. Mannino ha sollevato, e che pone ora all’esame dei giudici contabili, è perché la ditta debba incassare una cifra che varia a seconda dell’entità della sanzione, pur fornendo sempre uno stesso servizio che sarebbe non altro che di nolo dell’impianto?
In attesa che la Corte dei Conti si pronunci, intanto l’automobilista “incassa” l’accoglimento del ricorso, mentre il comune si vede imputare le spese per la perizia tecnica redatta dal consulente d’ufficio e il pagamento di 600 euro per le spese legali sostenute dal ricorrente.