Il palazzo comunale di Recanati sede del set di una fiction sull'arch. Tamburini

Nota del comune

Martedì 18 Maggio, al mattino, all'Università degli Studi di Camerino con la presenza di una delegazione argentina ci sarà la proiezione dell'anteprima del docufilm "Francesco Tamburini. La costruzione del potere" un documentario di 15' minuti circa sulla figura storica dell'architetto Francesco Tamburini (1846 Ascoli Piceno-1890 Buenos Aires) sostenuto da Marche Film Commission, servizio della Regione Marche, e realizzato da "He. go" con la regia di Henry Secchiaroli, che verrà presentato e proiettato a Buenos Aires a Ottobre in occasione delle celebrazioni per il Bicentenario dell'Indipendenza dei paesi dell'America Latina dalla Spagna, durante le quali parteciperà la Regione Marche.

Il primo ciak del docufilm con l'attore Neri Marcorè al Castello Pallotta di Caldarola ha avuto come location anche altre località marchigiane tra cui Ascoli Piceno, Ancona, Fabriano e Recanati.

Per una giornata intera il palazzo comunale della città leopardiana é stato il set dove la troupe del regista Henry Secchiaroli, noto al grande pubblico soprattutto per i corti sulle opere liriche, (vedi Macerata, Venezia, Verona) ha girato gli interni, con la presenza di molte comparse recanatesi e, trasformando il secondo piano del civico palazzo in varie location; (Sala Peruzzi) in Ambasciata Argentina, (Sala degli Stemmi) in Aula degli Atenei di Pisa e Roma dove il grande architetto Tamburini insegnò ed Aula Magna in Sede dell'Università di Napoli dove si laureò, con il recanatese Mirco Fontanella nella parte del magnifico rettore dell'Università partenopea.

Francesco Tamburini, impersonato egregiamente nel docufilm dal giovane attore ternano Riccardo Leonori lasciò le Marche dove fu tra l'altro professore di Belle Arti ad Urbino e successivamente negli Atenei di Pisa e Roma per trasferirsi in Argentina diventando un grande architetto elevato al rango di Direttore del Dipartimento Nazionale d'Architettura dove con mirabile rapidità creatrice progettò quelle che saranno i Palazzi del potere, non solo a Buenos Aires ma anche a Cordoba, Santa Fé, Mendoza, San Luis, Santiago del Estero e a Rosario.

Tamburini infatti in sette anni-dal 1883 all'anno della sua morte, il 1890,progettò e realizzò numerosi edifici tra cui la Casa Rosada ed il Teatro Colon a Buenos Aires.

La proposta della Regione Marche di valorizzare e diffondere la figura dell'architetto ascolano Francesco Tamburini attraverso una mostra ed un docufilm é stata accolta favorevolmente sia dal Ministero degli Esteri e Ministero dei Beni Culturali, oltre che dall'Istituto di Cultura Italiano di Buenos Aires e dall'Ambasciata italiana,tanto che l'iniziativa marchigiana sarà tra quelle più rappresentative da presentare nel "Padiglione Italia" costruito insieme a quello di altri paesi, attorno all'Obelisco di Buenos Aires, snodo dell'arteria principale Avenida de Mayo che attraversa tutto l'impianto urbano della città.