Di Pierpaolo Morosini, direttore ASUR Civitanova-Recanati
Giungono notizie a questa Direzione che i lavori di ristrutturazione dell’Ospedale di Recanati siano fermi da due mesi a motivo di mancanza di finanziamenti adeguati.
Nonostante che le voci circolanti siano come al solito prive di ogni fondamento e pertanto non meritano neppure un commento ho deciso di comunicare per l’ennesima volta che non esistono problemi relativi all’Ospedale di Recanati.
In ogni caso per dovere di comunicazione si ricordano i fatti reali.
La ditta vincitrice dell’appalto per la ristrutturazione del tetto e del Punto di Primo Intervento in marzo 2010 ha completato i lavori ed è stato emesso l’ultimo pagamento. La stessa ditta aveva, nell’ambito del finanziamento, iniziato i lavori di ristrutturazione della Chirurgia, lavori attualmente da assegnare a nuova ditta.
In data 20 marzo 2010 all’inaugurazione dei nuovi locali della Lungodegenza ebbi modo di comunicare ai presenti e alla stampa che 106 ditte avevano aderito al bando di appalto per il completamento dei lavori suddetti. 106 ditte per un lavoro complessivo di circa 200.000 euro testimoniano che nella provincia è in corso una grave crisi economica e comporteranno comunque un rallentamento delle attività. Esaminare infatti la documentazione di 106 ditte presuppone un lavoro burocratico non inferiore a mesi 4. Conseguenza logica, i lavori riprenderanno per il mese di settembre, quando verrà consegnato il cantiere alla ditta vincitrice.
La ditta dovrà completare i lavori di connessione della Chirurgia ai nuovi locali della Lungodegenza e dovrà ristrutturare l’attuale degenza della Chirurgia con creazione di camere a due letti con bagno per una migliore accoglienza alberghiera dei pazienti che afferiranno al ciclo breve chirurgico recanatese.
Con l’occasione con finanziamenti propri si procederà alla ristrutturazione del tetto della chiesa di Sant’Alessandro adiacente alla Direzione Sanitaria ed attualmente chiusa al culto per inagibilità.
A completamento della comunicazione si ricorda che dal 1° maggio è in piena attività il Ciclo Breve Chirurgico che sta funzionando in maniera ottimale così come da oltre due mesi sta funzionando il modello organizzativo dell’Unità Operativa integrata Ostetricia-Pediatria così come l’UNICEF suggerisce.
A tale proposito si ricorda che il 3 giugno p.v. presso la sede amministrativa di Civitanova Marche Alta l’UNICEF nazionale consegnerà ufficialmente l’attestato di “Ospedale Amico dei Bambini” al Presidio Ospedaliero Unico S. Lucia Zona Territoriale 8.