Nessun trasferimento in una comunità per Anna Brandoni, la vigilessa di Recanati che il 27 gennaio scorso esplose due colpi di pistola contro un vicino di casa, Vitangelo Lisei. Il GUP, Enrico Zampetti, ha respinto la richiesta del legale della donna, avv. Tartuferi, di trasferire la sua assistita dalla sezione femminile del carcere di Camerino ad una comunità del veronese.

Resta quindi in carcere Anna Brandoni per la quale è stata fissata una nuova udienza il 16 giugno.

Per la Brandoni, che sarà giudicata con il rito abbreviato, è stata disposta una perizia psichiatrica affidata al prof. Mario Pennain, consulente del tribunale.

La Brandoni è accusata di tentato omicidio, aggravatao dalla premeditazione, da futili motivi, dall'abuso di potere e della violazione dei doveri inerenti la pubblica funzione di vigile urbano.