Fissato il 9 giugno processo per violenze su una recanatese

La Procura delle Repubblica di Macerata ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di A.F., 33 anni, marocchino residente a Montecassiano ma ormai da tempo domiciliato a Recanati. Il giovane è accusato di tentato omicidio, tentata violenza sessuale e lesioni nei confronti della sua compagna. Secondo la ricostruzione del pubblico ministero l’imputato avrebbe più volte picchiato la donna (un’italiana di 29 anni residente a Recanati). Inoltre avrebbe anche cercato di costringerla ad avere rapporti sessuali. In un’occasione, a seguito del rifiuto di lei, l’uomo sarebbe andato su tutte le furie. Avrebbe afferrato il collo della compagna, cercando di strangolarla. Da qui la contestazione - pesantissima - dell’ipotesi di reato di tentato omicidio. L’arresto era stato messo a segno dai carabinieri di Porto Recanati, guidati dal maresciallo Giuseppino Carbonari. L’imputato è difeso dall’avvocato Massimo Pistelli. Il caso finirà all’attenzione del Gup il 9 giugno prossimo. A.F. si trova attualmente in carcere in quanto è stato recentemente arrestato per stalking.