Nota dei gruppi consiliari PdL e Per Recanati

Approda in Consiglio Comunale domani venerdì 7 maggio alle 21.00 l’iniziativa dei gruppi consiliari PDL e Per Recanati sulla questione dell’aumento senza precedenti del 300% della tassa sui rifiuti che ha colpito 2.000 famiglie recanatesi residenti nelle zone rurali.

Assurdo, ingiustificato ed iniquo un aumento di quelle proporzioni. Molti gli sfoghi raccolti negli incontri pubblici organizzati dai due gruppi consiliari e dai loro sostenitori. La scelta dell’amministrazione, in un momento particolarmente difficile a causa della sfavorevole congiuntura economica, ha creato malcontento ed inquietudine soprattutto tra i pensionati e le famiglie a basso reddito che si sono viste recapitare bollette con importi triplicati rispetto all’anno precedente. Emblematica la testimonianza di una signora: “con i soldi di una rata del 2010 l’anno scorso ci pagavo tutte le rate l’immondizia”. Ci si domanda come sia stato possibile adottare un provvedimento del genere senza valutarne l’impatto e senza assicurarsi che effettivamente all’aumento corrisponda un servizio adeguato.

Oltre alla rabbia serpeggia la sfiducia nelle istituzioni. Non va dimenticato, infatti, che l’Amministrazione Comunale quando aveva incontrato i residenti delle zone di campagna per lanciare l’iniziativa della raccolta differenziata non aveva fatto cenno ad aumenti della tassa di questa portata.

I consiglieri firmatari dell’iniziativa ora chiedono di rimediare al pasticcio rivedendo il regolamento per la tariffa della TARSU, approvato solo pochi mesi fa in modo approssimativo e con pressappochismo, in maniera che sia assicurata equità e giustizia.

Proposta di modifica regolamento per l'applicazione della TARSU. Reintroduzione agevolazione per quanti abitano in zone rurali, nelle frazioni o nelle contrade

PREMESSO che con delibera di Consiglio nr 7 del 25.02.2010 sono stati approvati con i voti della maggioranza, l’astensione dell’UDC ed il voto contrario di PDL e PerRecanati i seguenti regolamenti: 

1. Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati nel territorio del Comune di Recanati

2. Regolamento per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati

VISTA la delibera di Giunta nr 237 del 22.09.2009 nella quale si prevede di avviare la fase III del progetto raccolta differenziata predisposto per il territorio di Recanati che prevede l’estensione del servizio di raccolta Porta a Porta su tutto il territorio comunale; DATO ATTO che dal 30 novembre 2009 è partita tale fase che ha interessato le zone rurali, le contrade e le frazioni come da elenco riportato: C.da San Pietro, C.da Vallememoria, C.da S.Agostino, C.da Chiarino, C.da Valdice, C.da S.Francesco, C.da Addolorata, C.da Ricciola, C.da Bagnolo, C.da Castelnuovo, C.da Saletta, C.da Santa Croce, C.da Mattonata, C.da Duomo, Fraz.ne Sambucheto, Fraz.ne Musone e Fraz.ne Montefiore; VISTO che la quasi totalità dei residenti di quelle zone prima del 30 novembre 2009 beneficiava di una riduzione del 70% della TARSU per il fatto che il cassonetto non era posto nelle immediate vicinanze dell’abitazione;  CONSIDERATO che il nuovo regolamento per l’applicazione della tassa non prevede riduzioni di tariffa,  che 2.000 famiglie si sono viste recapitare bollette con aumenti del 300%,  che la cosa ha creato inquietudine, malcontento e non pochi problemi soprattutto a pensionati e famiglie a basso reddito in un momento di particolare difficoltà economica, che così come è stato organizzato il servizio le utenze rurali devono portare il sacchetto nei punti di raccolta posti tal volta a centinaia di metri dalla propria abitazione e il conferimento dell’umido è pressoché inesistente, che pertanto la tariffa risulta iniqua rispetto a chi abita in centro o nei quartieri ed ha l’opportunità di lasciare il sacchetto avanti al portone della propria abitazione e conferisce giornalmente la totale produzione di umido; DATO ATTO che i gruppi consiliari PDL e Per Recanati hanno incontrato molti cittadini interessati alla questione nei giorni sabato 24 aprile in piazza G. Leopardi, lunedì 26 aprile a San Pietro, martedì 27 aprile a Fontenoce ed intendono dar voce alle loro istanze;  DELIBERA:  La premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto, di impegnarsi a modificare il regolamento per l’applicazione della TARSU attenendosi ai seguenti indirizzi:  reintrodurre una tariffa agevolata per quanti abitano nelle zone rurali, nelle frazioni, nelle contrade o quanti sono costretti a conferire il sacchetto nei punti situati ad una certa distanza dall’abitazione, non prevedere aumenti della tariffa, rispetto all’anno precedente, superiori al 20%,  di dare mandato alla Giunta di apportare le modifiche, ridefinire il quadro economico e predisporre tutti gli atti necessari;  di darne immediata informazione agli interessati.