Quattro giorni di sospensione dal lavoro. Questa la sanzione inflitta al dipendente dell’UTC considerato responsabile della disdicevole situazione al cimitero del grande ammasso a cielo aperto di bare, resti di esumazioni, rifiuti cimiteriali. Una vera e propria discarica del macabro a pochi centimetri dai colombari con tanto di vista dai terrazzi superiori.

Uno spettacolo indegno che fece infuriare il sindaco che annunciò subito l’adozione di drastici provvedimenti.

L’inchiesta si è esaurita in tutte le sue fasi e la Commissione di Disciplina ha comminato la sanzione.

Paga dunque il dipendente che segue i cimiteri ma ci pare strano che non sussistano responsabilità dirette anche a carico di chi l’accatastamento lo ha fatto. La ditta che esegue le esumazioni doveva necessariamente sapere che quell’ammasso era irregolare. Come mai l’ha passata liscia?

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