Passerà per un project financing la riqualificazione del parco di Villa Colloredo, al momento chiuso al pubblico, privando la cittadinanza di uno dei più grandi parchi urbani che Recanati possieda.

L’assessore all’urbanistica Giacomo Galassi, punta a riaprire il parco quanto prima facendo però i conti con le magre risorse economiche.

Da qui l’idea di un intervento misto, pubblico/privato.

L’UTC è al lavoro per definire i contorni dello schema di accordo che il comune proporrà a chi interessato all’intervento, operazione che potrebbe anche essere condotta da più soggetti

L’intendimento è di ripristinare l’agibilità interna dotando il parco di nuovi servizi: aree attrezzate con giochi e arredi per la sosta, punti ristoro, servizi igienici, etc..

Gli interventi previsti riguardano anche l’area a monte del parco, quella da cui si accede da via Gregorio XII o via Campo dei Fiori, passando per la zona museale.

Il project financing prevede la cessione al privato dell’intero complesso immobiliare che ospita attualmente il CEA WWF e il suo percorso naturalistico e fluviale e i locali un tempo di un ex ristorante. In cambio della cessione dell’intera cubatura, con l’immobile che manterrà comunque finalità recettive, il privato si impegnerebbe a sistemare il parco con opere di drenaggi per la regimazione delle acque, la realizzazione di nuovi vialetti, la sistemazione delle aree verdi, il rifacimento delle pavimentazioni, dei muretti e dei cordoli.