Liberiamoci è il nome dell'iniziativa con cui un folto gruppo di associazioni e di altre realtà sociali e giovanili del territorio allargato di Recanati, Portorecanati, Camerano, Osimo, Castelfidardo e Ancona, hanno deciso di affrontare la memoria del 25 aprile, unendosi in un lungo happening all’aperto, a Recanati, presso il Centro Fonti San Lorenzo.
Si tratterà di un appuntamento intenso e continuato, che inizierà con il pranzo e terminerà in serata, dentro cui troveranno posto la musica, la riflessione, il teatro, la testimonianza, il cibo condiviso.
Undici sono le associazioni e i gruppi titolari di Liberiamoci che si riconoscono in questo modo unitario, reticolare e glocale di intendere e di attuare la resistenza civile: Acu Gulliver Ancona, Anpi e Arci di Recanati, Avvocato di Strada Ancona, Centro Culturale Fonti S. Lorenzo Recanati, Finestre Rosse Camerano, Associazione Snegalesi Guy-Ghi Portorecanati, Molotov Booking Osimo, Prossima Stazione Osimo Stazione, Soppalco Castelfidardo,Teatro Terra
di Nessuno Ancona e Croce Gialla di Recanati. Questa specie di consorzio sociale spontaneo, adottato e accolto dal Comune di Recanati, ha coinvolto inoltre nella preparazione e nell’azione del raduno alcune comunità etniche dell’Hotel House di Portorecanati, quella senegalese in primo luogo.
Si intende con l'iniziativa fare memoria della Liberazione ma non solo storica; quanto piuttosto una memoria attiva e volta al presente, declinata secondo il vocabolario della liberazione dalle discriminazioni e dal luogo comune, dedicata all’ ascolto dei migranti e delle altre voci di minoranza.
Liberiamoci si pone in controtendenza e in risposta a tutte le regressioni fasciste e razziste del nostro paese, in un messaggio di liberazione dalla fobia mediatica e politica dello straniero, del povero, delle minoranze sociali e culturali.
Liberiamoci partirà con un pranzo collettivo e si dipanerà dalle 15 fino alle 23, attraverso una trama di concerti e spettacoli. Ci saranno i senegalesi African Djembè, la Contradamerla, i Drama Emperor, i milanesi Guignol , gli americani Setting Sun e Quitzow, il Teatro Terra di Nessuno. Un laboratorio di aquiloni, per i più piccoli, tenuto da giovani afghani e uno di preparazione di bevande africane avranno vita in contemporanea, lungo tutto il pomeriggio.
Tutti i momenti saranno legati tra loro dal filo rosso di In Viaggio, una specie di antologia di testimonianze di viaggio, di resistenza e di liberazione; racconto di cui i migranti, ma non solo, saranno spesso i diretti narratori.
Il programma: ore 11.30 “partita liberatoria” Hotel House-Resto delle Marche; ore 13 Pranzo (prenotazioni 338-1304244); dalle 15 Laboratorio di aquiloni per bambini con collaborazione co Giovani Afgani Marchigiani; dalle 15 alle 20 serie di concerti con i gruppi musicali ospiti e parola ai testimoni delle liberazioni; 21,30 rappresentazione spettacolo teatrale “La baionetta di latta” del Teatro Terra di Nessuno. Per finire Be revolution dj set.