“Laboratorio Recanati”, associazione culturale per la partecipazione politica, in occasione del 65° Anniversario della Liberazione organizza per questa sera (Salone del Mutilato, Giardini pubblici) la presentazione del libro “Via Zamenhof” di Roman Dobrzynski, creatore dell’esperanto. Interverrà la traduttrice Michela Lipari. Presenta Concia Lucente di Laboratorio Recanati.
“Nessuno può risentire, quanto un ebreo del ghetto, della maledizione della divisione fra gli uomini.”
Il libro nasce dall'idea di Roman Dobrzynski, regista e scrittore polacco, di intervistare il professor Louis Christophe Zaleski-Zamenhof, nipote di Ludwik Lejzer Zamenhof (1859-1917), il creatore dell'esperanto.
L'incontro si rivelerà talmente coinvolgente - sia per le vicende narrate, sia per la capacità dell'intervistato di collocarle nel loro contesto storico e sociologico riuscendo così a offrirci un affresco originale di un periodo che copre più generazioni - che l'intervista si tramutò in incontri ripetuti negli anni e divenne un libro, a oggi tradotto già in dodici paesi.
Louis era nato a Varsavia nel 1925 e aveva quattordici anni quando i nazisti occuparono Varsavia, arrestarono gli appartenenti alla famiglia Zamenhof in quanto ebrei e li eliminarono fucilandoli o deportandoli nei campi di sterminio. Lui e sua madre furono rinchiusi nel ghetto. Il ragazzo, dopo aver rischiato più volte di essere deportato, riuscì a evadere dal ghetto insieme alla madre e partecipò alla resistenza.