Gli alunni della classe seconda della Scuola Primaria Castelnuovo di Recanati, hanno aderito al progetto della casa editrice Giunti, "A scuola di Pet Care", per approfondire il rapporto con gli animali; in particolare quelli da compagnia. Le insegnanti hanno organizzato dei laboratori portando a scuola conigli, cani ed anche dei girini per far vivere agli alunni l'esperienza diretta della metamorfosi. Nei giorni scorsi la classe é andata in visita all'Unità Cinofila della Polizia di Stato di Macerata nonché al canile municipale di Recanati, occasione questa che ha dato spunto per la creazione di una storia che verrà inviata al concorso nazionale.
Ecco la storia inventata dalla Classe II Scuola Primaria Castelnuovo, Circolo Didattico Via Le Grazie, ins. Cristina Pigini, partecipante al Concorso "A Scuola di Pet Care" Giunti Scuola 2009/2010.
E il Mondo diventò a colori.
" Un giorno d'inverno la famiglia Fiore partì per andare a sciare. Salirono tutti in auto: il papà,la mamma, i due figli e la cagnetta Ombra.
Il viaggio sembrava andare bene ma ad un tratto al papà venne in mente che Ombra avrebbe disturbato le altre persone dell'albergo.
Così senza pensarci troppo aprì la portiera e abbandonò il cane lungo la strada. Ombra era spaventata, triste e sola: girava di qua e di là in cerca di un rifugio.
In una notte buia e tempestosa scivolò e cadde in un burrone ferendosi ad una zampa.
Per fortuna fu trovata e portata in salvo da una signora del canile municipale.
Ombra fu medicata, lavata spazzolata e nutrita. I primi giorni al canile furono davvero difficili per la cagnetta anche se i ragazzi che lavoravano al canile le volevano molto bene lei pensava sempre alla sua famiglia. Ombra non poteva credere che l'avessero abbandonata in quel modo.
Un giorno però avvenne una cosa straordinaria. Una classe seconda, di una scuola primaria andò a visitare il canile. Quante grida, quante urla ! Com'erano vivaci e chiassosi quei bambini ! Ma... Ombra da dietro la rete del suo box scorse un ragazzino che se ne stava tutto solo in disparte: non gridava, non giocava, non voleva accarezzare nessun cane. "Eccolo lì" - pensò- "quello sarà il mio nuovo padrone!". Così la cagnolina si mise a raspare sulla rete per far segno di uscire e appena fuori corse dal bimbo. Non lo leccò, non gli strofinò contro ma aspettò pazientemente che fosse lui a fare la prima mossa.
Quel giorno però non successe nulla di quello che Ombra pensava e quando lo scuolabus si allontanò il magico incontro non era avvenuto.
La domenica successiva però Ombra vide da lontano, lungo lo stradone imbrecciato,uno strano luccichio. Il cancello del canile si aprì, l'auto si fermò e dalla portiera sbucò proprio lui: sì, era davvero lui (Ombra non sapeva ancora il suo nome!).
Davide si avvicinò alla sua rete: Ombra gli leccò la mano, lui gli strizzò l'occhio.
Tutte le domeniche che seguirono quell'incontro, il bambino andò sempre a giocare con Ombra al canile: correvano, si rotolavano, si sporcavano, si abbracciavano. Poi iniziò l'autunno, le prime foglie cominciarono ad ingiallire, la prima pioggia a cadere: ormai non era più tempo di giocare all'aperto al canile! La sincera amicizia che era nata tra Ombra e il piccolo rischiava di finire.
I genitori del ragazzino e le maestre però ebbero una strepitosa idea: perché non permettere a Ombra di andare a scuola e sedersi vicino al suo piccolo amico ?
Le foglie continuavano a cadere, la nebbia ricopriva ogni cosa, il freddo pungente faceva imbacuccare tutti ma ... in quella classe seconda, di una scuola primaria, di non so quale paese faceva caldissimo, il sole splendeva e l'amicizia tra un bimbo e un cane aveva salvato un animale solo e un piccolo che sembrava ormai perduto.
Da quel giorno nessuno dei due si sentì più un cuore solitario.
Ogni anno Ombra chiama tutti i suoi amici del canile a festeggiare con lei il Carnevale alla scuola primaria,nella classe seconda di non so quale paese ...."