Di Enzo Marangoni, Lega Nord
La Lega Nord de,uncia l’aumento incontrollato e generalizzato della tassa sui rifiuti a Recanati ed in modo particolare per le zone di campagna. Già in consiglio comunale Enzo Marangoni aveva evidenziato, votando contro, che molti recanatesi avrebbero subito un enorme aumento della TARSU. Le previsioni della Lega Nord si sono purtroppo avverate. Alcune famiglie hanno avuto aumenti fino al 200% passando, ad esempio, da 100 euro circa dell’anno scorso ai 300 euro per l’anno 2010. Non ci sembra un aumento di poco conto: la percentuale di aumento rientra tra i tassi usurai e non è, in alcun modo, giustificabile. Tanto più che i recanatesi che vivono in campagna vivono in una situazione di oggettivo disagio: le strade sono talvolta impraticabili come, ad esempio, quella per Chiarino. I fossi comunali non vengono mai puliti, le inondazioni in caso di piogge insistenti sono all’ordine del giorno.
Anziché impegnarsi nel fare manutenzione diffusa su tutto il territorio, l’amministrazione ha scelto di accontentare i propri sostenitori elettorali trovando nel bilancio 2009 ben 150.000 euro per ristrutturare il centro sociale Fonti S. Lorenzo.
Sarebbe stato meglio ponderare certe scelte, sarebbe stato più logico collegare la TARSU al numero degli abitanti per famiglia anziché ai metri quadri della casa, visto che i rifiuti sono prodotti dalle persone e non certo dall’appartamento in quanto tale, a prescindere dalle sue dimensioni. Bisognava inoltre riconoscere alle famiglie di campagna una riduzione della tassa visto che molti rifiuti, tipo l’umido, vengono utilizzati per produrre compost.
Riteniamo che in questa vicenda l’amministrazione abbia fallito. La Lega Nord si attiverà per ripristinare una situazione di normalità.