Si sono appresi nuovi particolari sull'incidente che ha visto la morte di un cittadino polacco da ani residente a Recanati, Waldemar Pluta. Il giovane, 35enne, dopo aver effttuato diversi lavoretti aveva iniziato ad accudire ad un anziano. Con i risparmi era anche riuscito a rilevare delle quote di partecipazione ad una attività commerciale di Recanati. Viveva a Valdice, nella zona di Chiarino mentre alcuni parenti vivono in città.

Rispetto alle prime, frammentarie notizie, è diversa la dinamica dell'incidente e ha dell'incredibile. Stando ad alcune testimonianze, l'Opel Tigra con a bordo il giovane polacco, è stata violentemente tamponata da una BMW in una zona di rettilineo tra Porto Potenza e Civitanova, lungo la SS 16, e non a Portorecanati come in un primo momento riferito.

Stando ai rilievi della Polstrada l'urto è stato si violento ma non tale da dover essere stato mortale per il giovane visto che gli occupanti della BMW, condotta da un 26enne di Corridonia, sono usciti con leggere ferite.

Invece per Waldemar Pluta quell'urto è stato fatale forse per un colpo ricevuto alla testa nell'impatto che ha portato la sua vetira a rotolare su una piccola scarpata a lato della strada.

Sarà l'autopsia a determinare le cause del decesso. Della morte è stata informata l'Ambasciata di Polonia.