Nota congiunta di Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati, Aldo Benfatto, Cgil Provincia di Macerata, Marco Ferracuti, Cisl Provincia di Macerata, Enrico Marcolini, Uil Provincia di Macerata
Il bilancio proposto non prevede aumenti di tasse e tariffe e conferma un sostanzioso impegno nel settore scuola e servizi sociali. Da fine mese, una volta approvato il bilancio dal consiglio comunale, la giunta ed i responsabili sindacali attiveranno un tavolo di concertazione per mettere subito in campo interventi diretti a sostegno dei lavoratori in difficoltà e delle rispettive famiglie.
Un fondo di solidarietà concreto, che parta dall’analisi dei bisogni e da una procedura per verificare gli aventi diritto semplice e da attivare tempestivamente, per giungere ad un progetto complessivo, fattibile ed in grado di alleviare situazioni di difficoltà crescenti.
Con lo stesso metodo della concertazione il tavolo di lavoro ragionerà sui servizi pubblici, l’assistenza agli anziani, le politiche abitative, il potenziamento dei servizi per i bambini (asili, scuole, attività sportive...), la situazione dei precari che lavorano per il Comune attraverso cooperative esterne e più in generale la precarietà diffusa nel territorio.
Si vuole così intensificare una attività sinergica che sappia fornire risposte serie e concrete a quanti si trovano in difficoltà.
Il bilancio proposto non prevede aumenti di tasse e tariffe e conferma un sostanzioso impegno nel settore scuola e servizi sociali. Da fine mese, una volta approvato il bilancio dal consiglio comunale, la giunta ed i responsabili sindacali attiveranno un tavolo di concertazione per mettere subito in campo interventi diretti a sostegno dei lavoratori in difficoltà e delle rispettive famiglie.
Un fondo di solidarietà concreto, che parta dall’analisi dei bisogni e da una procedura per verificare gli aventi diritto semplice e da attivare tempestivamente, per giungere ad un progetto complessivo, fattibile ed in grado di alleviare situazioni di difficoltà crescenti.
Con lo stesso metodo della concertazione il tavolo di lavoro ragionerà sui servizi pubblici, l’assistenza agli anziani, le politiche abitative, il potenziamento dei servizi per i bambini (asili, scuole, attività sportive...), la situazione dei precari che lavorano per il Comune attraverso cooperative esterne e più in generale la precarietà diffusa nel territorio.
Si vuole così intensificare una attività sinergica che sappia fornire risposte serie e concrete a quanti si trovano in difficoltà.