La Brandoni ha potuto incontrare i genitori e le sue condizioni psicologiche sono migliorate.
Il legale ha sottolineato che la sua assistita giorno dopo giorno sta ricordano le sequenze di quella mattina e assicura che i colpi sono partiti quando altri gli afferravano le mani. Inoltre sta emergendo uno stato di particolare sensibilità da parte della donna a tutto quello che può apparire aggressività da parte di terzi. Il regime di detenzione l’aveva prostrata, ora invece, come specifica il legale, la donna rivela maggiore consapevolezza del suo stato ed una maggiore attenzione alla persona.