Di Pierpaolo Morosini, direttore Asur Zona 8

Sabato 30 gennaio 2010 si inaugureranno i nuovi locali della pediatria al presidio unico ospedaliero della Zt8, struttura ospedaliera di Recanati. Presidio unico e struttura ospedaliera sono le nuove parole che secondo un modello di sanità a rete, e non centrato sulla sede fisica delle strutture, identificano la nuova sanità regionale.

L’aggregazione in spazi viciniori della pediatria e della ostetricia consente poi di realizzare un modello dipartimentale di gestione della salute più vicino al cittadino. Nel caso specifico al neonato e ai medici che lo prendono “in cura” subito dopo la nascita. La permanenza del neonato accanto alla mamma come poi accadrà al domicilio proprio (rooming-in) consente di razionalizzare l’accesso visita ad entrambi gli ospiti temporanei dell’ospedale (la mamma ed il figlio) sia da parte dell’equipe ostetrica che dell’equipe chirurgica. La collocazione della vasca per il parto in acqua nella sala travaglio e non a distanza di un corridoio come era prima, va incontro ai bisogni della donna in travaglio di parto che non deve fare spostamenti da una stanza all’altra dell’UO per completare il travaglio.

Si dirà piccole cose, ma seppur piccole, vanno nella direzione dei bisogni dei cittadini e della creazione di nuovi servizi. La razionalizzazione dell’uso del personale medico ed infermieristico consente il recupero di lavoratori per aprire altri servizi (lungodegenza) e potenziare servizi esistenti (pronto soccorso). Giovedi mattina ci sarà poi la seconda visita del personale internazionale dell’UNICEF per il conferimento dell’attestato all’UOC di pediatria di Ospedale amico del bambino (solo 19 ospedali in Italia hanno questo attestato). Quindi un potenziamento e non un depotenziamento dell’Ospedale come qualche voce stonata vorrebbe nuovamente paventare per fini del tutto oscuri se non quelli di creare panico e confusione.

La nuova pediatria avrà anche una nuova schiera di medici al proprio servizio: “i clown dottori”. Una convenzione con l’organizzazione dei clown dottori è stata stipulata con la collaborazione della provincia di Macerata per allietare i piccoli degenti in Ospedale. I clown dottori conforteranno i piccoli pazienti sia nella struttura di Civitanova che di Recanati al grido di guerra “ridere per guarire prima”  ed anche nuovi poster generosamente donati dalla ditta Clementoni faranno mostra di sé nei corridoi dell’Unità Operativa.

All’insegna dell’allegria e dei “nasi rossi in corsia” l’UO di pediatria muoverà i suoi passi nei nuovi locali che verranno presentati alla stampa e alle televisioni locali come di prassi vuoti. La privacy renderebbe infatti complessa la cerimonia inaugurativa. Il trasferimento degli arredi (letti e accessori) si verificherà in febbraio. Questa riorganizzazione consentirà di recuperare infermieri che come detto verranno utilizzati per aprire quattro posti letto di lungodegenza che verranno temporaneamente collocati all’interno della nuova struttura che dovrà ospitare la RSR dell’INRCA di Ancona. Locali pronti da un anno ma non ancora occupati dall’INRCA per problemi vari.

I nuovi locali della lungo degenza (nove letti) saranno a breve pronti e verranno inaugurati il 20 marzo. Per potere attivare la lungo degenza oltre agli infermieri che verranno dalla riorganizzazione dell’UO operativa di Pediatria e di Ostetricia saranno a disposizione da subito (15 febbraio) un nuovo medico per la Medicina e due nuove infermieri ad hoc assunti. Tutto questo naturalmente ….. “perché si vuole chiudere l’Ospedale!”