La rassegna si ispira alla siepe che tanto ispirò Leopardi, “Sinfonie oltre la siepe”, “ma che musica e che interpreti!” aggiungiamo noi letto il programma e ascoltati in conferenza stampa i criteri ispiratori di questa rassegna che andrà a coprire variegati filoni della musica, da quella colta a quella tradizionale, da quella operistica a quella sinfonica, per non dimenticare il fantastico mondo dei bambini. E per non farsi mancare nulla anche una prima mondiale per palati fini.

L’idea è di Ilaria Baleani, valente pianista recanatese, affermata interprete in varie manifestazioni, che ha lanciato questo progetto a Gabriele Magagnini (foto a dx), presidente dell’associazione “La Casetta degli Artisti”, quella che questa estate rivalutò con una serie di appuntamenti culturali e musicali il torrino di Palazzo Bello.

La rassegna si aprirà a Recanati domenica 31 gennaio al Teatro Persiani e si chiuderà nello stesso teatro l’8 maggio. In mezzo appuntamenti a Portorecanati, Tolentino, Potenza Picena, Macerata, Matelica, Loreto. Suggestive due location scelte, come la “Chiesa delle Anime” di Matelica e Palazzo Parisani Bezzi a Tolentino dove saranno aperte le sale Napoleoniche.

Dunque apertura della rassegna “Sinfonie oltre la siepe” domenica 31 gennaio alle 18 al Teatro Persiani con il maestro Federico Mondelci (sax solista), Anna Maria Chiurri (mezzosoprano) acoompagnati dal Quintetto d’Archi “Postacchini”. La Chiurli in questi giorni occupa le cronache della lirica per la sua superba affermazione nell’Electra di Strass e il connubio con Mondelci sarà un viaggio attraverso temi conosciuti al grande pubblico con uno spazio dedicato al cantante Francesco Paolo Tosti, attivo a fine ‘800, precursore dei cantanti odierni. Tosti ebbe come paroliere anche D’Annunzio e Beniamino Gigli interpretò una loro romanza, “L’alba separa la luce dall’ombra”. E questa sarà una prima chicca.

Chiusura, dicevamo, sempre al “Persiani” l’8 maggio con la possibile presenza del maestro Ennio Morricone il cui fratello Andrea ha fatto un bellissimo “regalo” a Ilaria Baleani (nella foto sopra a dx e sotto con il maestro Mondelci) che quella sera sarà sul palco, al pianoforte, per un’anteprima mondiale, l’esecuzione del tema di “Nuovo Cinema Paradiso” di Andrea ed Ennio Morricone nella nuova interpretazione scritta da Andrea Morricone per la Baleani ed il suo pianoforte. L’esecuzione sarà preceduta dal reading “Un’ansia di pace” della scrittrice Ada Gentile per la voce recitante di Alessandro Quasimodo, figlio del Premio Nobel,, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Giovanile di Roma e dal Coro di Ascoli Picena.

A collegare gli eventi di apertura e chiusura, altri appuntamenti, uno per la felicità dei bambini domenica 14 febbraio (Auditorium Salesiani, Portorecanati): “Progetto per l’Infanzia” con l’Orchestra dei Piccoli Pomeriggi Musicali di Milano (tutti bambini) con un repertorio dai più noti film d’infanzia o fantasy. Il “Trio Prevert” (pianoforte, flauto e clarinetto) sarà ospite delle Sale Napoleoniche di Tolentino domenica 21 febbraio. Sabato 6 marzo invece si aprono le porte del “Mugellini” di Potenza Picena per il “TrioA’Rebours” (pianoforte a 4 mani e percussioni).  “Musica InAudita” è invece la proposta di Ilaria Baleani al pianoforte domenica 14 marzo al “Don Bosco” di Macerata. Violino e pianoforte protagonisti a Matelica sabato 27 marzo con Alessandro Gagliardi e Massimo Gori nella Chiesa delle Anime. Le note di musica antica e di strumenti altrettanto sono al centro dello spettacolo di domenica 11 aprile nella Sala Macchio del Palazzo Apostolico di Loreto  con “laReverdie”.

Tutti gli spettacoli saranno ad ingresso libero, previa prenotazione. Info 071-7579445 (teatro Persiani), 071-9793010 (La Casetta degli Artisti).

Progetto che subito è stato sposato dalla Banca di Credito Cooperativo e sostenuto da alcune aziende locali: Bieffe, Yucatan Viaggi, MGR, Rossini Pianoforti, Foto Tanoni, Albergo Ristorante Palazzo Bello, Non ti Scordar di Me.

Coinvolte le amministrazioni comunali di Recanati, Potenza Picena, Macerata e Tolentino.

Giacomo Regnicolo (nella foto a dx) , presidente della BCC, ha sottolineato la scelta della banca di sostenere la cultura perché in un quadro di recessione la cultura può diventare una risorsa per lo sviluppo del territorio. Il sindaco di Recanati, Fiordomo, ha lodato la scelta della BCC che investe non solo nel campo tradizionale classico ma anche in un settore importante come quello culturale dove Recanati recita un ruolo importante a livello nazionale ma che ha un suo peso sulle economie della pubblica amministrazione che ringrazia anche le aziende che hanno investito nel progetto.

A tutti ha fatto eco il maestro Mondelci riprendendo una frase di Garcia Lorca, "la cultura costa, l'incultura costa di più".

Magagnini, presidente dell'Associazione "La Casetta degli Artisti" ha invece sottolineato oltre alla qualità degli interpreti l'opportunità per tutti di conoscere ed approfondire la conoscenza di un mondo davvero speciale come quello che può ruotare attorno alla musica lirico-sinfonico, e non solo quella.

Un momento della conferenza stampa