Sorprende che in comune non sappiano che Giaconi si chiami così e non “Iaconi”, segno di una frettolosa rilettura della risposta. L’abbiamo riletta noi attentamente, e rilevato che in alcuni passi, forse presi dall’impeto, agli asssessori è scappata qualche considerazione che, di recente, gli organi di giustizia hanno dichiarato di tipo estremamente diffamatorio (con anche pesanti azioni risarcitorie collegate), facendo un regalo di Natale un po’ a tutti, e per la
Il direttore responsabile de ilCittadino
"Risposta a quattro mani all’esimio Consigliere Iaconi"
Nota degli assessori al Turismo e Attività Produttive,Taddei, e LL.PP., Alessandro Biagiola
Esimio Consigliere, che la sua interrogazione a risposta scritta relativa alla chiesetta di S. Pietrino abbia ricevuto due risposte, non deve sorprenderla, in quanto la prima dell’Assessore al Turismo le è stata inviata per competenza di destinazione d’uso, la seconda da parte dell’Assessore ai Lavori Pubblici in quanto realizzatore dei lavori, e potrebbe anche riceverne una terza da parte dell’Assessore alle Culture che in quella struttura realizzerà tante belle cose, il tutto perchè di fronte a cotanto Consigliere si ha sempre il timore di non aver fatto mai abbastanza.
Inoltre molte risposte sono meglio che nessuna, soprattutto quando ripetono le stesse cose come un mantra che lei si ostina a non voler ascoltare assorto come sembra essere nel profondo e freddo buio del suo io.
Quello che è e resta inaccettabile del suo comportamento, è il mistificare sempre la realtà, raccontare accadimenti mai avvenuti, far dire agli altri cose mai dette.
La medicina ufficiale parla di chi si comporta così (omissis) ……………. .
Soltanto questo ci fa essere comprensivi con lei in questi frangenti, fosse ancora con noi il compianto On. Foschi, lei sarebbe di sicuro (omissis) ………. .
In riguardo alla chiesetta di S. Pietrino, che sarà il luogo della comunicazione turistico/culturale della nostra Città, alla sua sacrestia, che sarà il nuovo ufficio di promozione turistica, al bagno anche per persone diversamente abili realizzato al suo interno, tutto è regolare e nella norma e soltanto chi è abituato a convivere con il lato oscuro delle cose non si da pace per la realizzazione di cose che miglioreranno l’economia della Città.
Noi speriamo che il Natale le porti momenti sereni e che le sia prospero il lavoro, unico unguento per liberarsi dai pensieri rancorosi, con cui, speriamo, non dovrà convivere più se (omissis) ..................