Diversi anni fa, alcune delle colonne che reggono il porticato del Chiostro di Sant’Agostino, vennero “imbragate” per preservarne la funzione cui erano deputate visti alcuni segnali di cedimento post terremoto. Ora a fianco delle stesse sorgeranno decine di pali di sostegno, ancorate a  terra su piattaforme di acciaio mediante bullonature. Lascia perplessi di già lo spettacolo delle colonne ancora per terra, immaginiamo cosa uscirà fuori una volta messe in opera.

L’operazione a detta dell’assessore Alessandro Biagiola si è resa necessaria per rinforzare la staticità dell’edificio in presenza della destinazione a sede provvisoria della scuola elementare “B. Gigli” della parte sovrastante le arcate del chiostro che in questa maniera non sarà più quello di una volta. Biagiola assicura che l’intervento di rinforzo delle colonne era comunque ineludibile, presenza o meno della scuola. Il tutto ha comunque avuto il consenso della Sovrintendenza.

Visto che oramai al Chiostro ci si è messo mano, e gli intereventi erano improcrastinabili, questa sarebbe l’occasione per fare pulizia di tutto quell’immondo groviglio di fili e cavi che deturpano le arcate. Non sarà più un bel vedere la Torre del Passero con la “palificata”, almeno eliminiamo questa di bruttura e valorizziamo gli affreschi prima che vengano ulteriormente deturpati.

Questa mattina si lavorava ancora all’interno del complesso (i lavori quindi non sono finiti), ma la verifica della staticità e del collaudo non dovrebbero tardare più di tanto, anche se è difficile pensare che avvengano a breve visto il lungo ponte di festività.

Nei piani del comune in questi giorni sarebbe previsto il trasferimento intanto della segreteria che lasciando così la sede provvisoria in una dipendenze di Villa Colloredo, permetterà di concedere quei locali alla Società Operaia di Mutuo Soccorso sfrattata dalla Curia dall’attuale sede di Piaggia Castelnuovo.

Circa invece il trasferimento effettivo delle classi delle elementari “B. Gigli” dalle attuale sedi di emrrgenza (Pittura del Braccio e via Politi), questo potrà avvenire solo dopo il collaudo, ma comunque, confidano in comune, approfittando delle vacanze natalizie.