Il Circolo Culturale Filatelico e Numismatico Recanatese organizza un’esposizione di cartoline d’epoca raffiguranti Recanati dal 1890 al 1950 dal prossimo 5 Dicembre al 10 Gennaio 2010. La mostra è denominata “CartoVagando” ed è stata progettata e curata da Roberto Calorosi e da Fabio Buschi, allestita presso la Chiesa di San Vito, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 20, escluso il lunedì. Il 13 Dicembre, nell’ambito della stessa manifestazione e sempre nella Chiesa di San Vito, le Poste Italiane appronteranno un apposito ufficio per uno speciale annullo filatelico concesso per l’evento, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle 19. Nello stesso giorno, sarà possibile acquistare le riproduzioni delle cartoline esposte con o senza annullo postale. Un catalogo della mostra, appositamente realizzato, potrà essere acquistato nei giorni di apertura della mostra stessa. L’esposizione, oltre al Patrocinio del Comune di Recanati, ha visto come sponsor la Bcc di Recanati e Colmurano e la I Guzzini Illuminazione, quale sponsor tecnico.

All’inaugurazione del 5 Dicembre 2009 alle ore 18 è prevista la presenza del Sindaco, dell’Assessore alle Culture e del Presidente della Bcc di Recanati e Colmurano.

La mostra “CartoVagando”, un viaggio tra le cartoline recanatesi dal 1890 al 1950 è una mostra per scoprire e far rivivere una Recanati d’altri tempi, attraverso un percorso espositivo fatto di immagini e messaggi di vecchie cartoline. La cartolina, “un “cartoncino rettangolare” usato per una corrispondenza personale, ma nel contempo anche come importante veicolo di comunicazione promo-pubblicitaria.

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Le cartoline fotografiche rappresentano spaccati di vita, ma forse è meglio dire rappresentato, un documento per conoscere il territorio, la sua evoluzione, e i suoi luoghi più significativi, quei luoghi che determinano gli elementi caratteriali della città, della zona.

Un’attenta lettura delle cartoline consente anche di scoprire curiosità e peculiarità, come l’evoluzione del linguaggio, la visione di una calligrafia quasi artistica, in alcuni casi particolarmente entusiasmante, contrapposta ad un’altra difficilmente decifrabile.

Da esse si evincono “costumi e società”, elementi integranti di una evoluzione territoriale e umana, ed ancora, la visione di una vita di “Borgo”, lenta e tranquilla contrapposta ad una vita cittadina fortemente dinamica, caratterizzata anche da un diverso arco temporale. La scoperta di un territorio particolarmente ricco, contrapposto ad un luogo il cui tessuto è ancora intriso di povertà; la vita di città e la vita di provincia. La cartolina diviene così un linguaggio identificativo del nostro Costume e della nostra Società.