Sabato 28 Novembre 2009 alle ore 17–Chiesa di S. Pietrino presentazione della I^ Edizione di “AMANTICA” – Il borgo del vento” con la presenza del Sindaco Francesco Fiordomo e degli assessori al Turismo e alle Attività Produttive Armando Taddei, alle Culture Andrea Marinelli ed alle Politiche Giovanili Michele Moretti.
Il rione di Castelnuovo –come dice il Sindaco unitamente agli assessori nel presentare l’evento- è un piccolo e intenso mondo di vicoli e botteghe, di fervida produzione artigianale e di eccellenze sviluppate lungo un secolo di storia, che ha dato i natali a importanti figure del nostro tempo, piccoli e grandi artisti. Se ci si addentra passo passo nelle arti e nei mestieri che hanno caratterizzato e caratterizzano la sua quotidianità, queste poche strade si colorano di un profondo che entusiasma e arricchisce la conoscenza personale di ognuno. Da questo spontaneo fascino nasce il Festival Amantica, 2 giornate (24 e 25 Luglio 2010 al rione Castelnuovo di Recanati) di musica ed eventi capaci di raccontare con suggestioni e ospiti di rilevanza nazionale e internazionale la personalità e il carisma di questo rione. Portare alla luce le proprie radici, ancora tanto robuste e vitali, diventa un mezzo per leggere e conoscere il presente e per lanciarsi più saldi vero il futuro. Un divenire tra ieri, oggi e domani, tra classico e popolare, tutto questo è AMANTICA. Qualcuno ha definito il rione di Castelnuovo una città nella città , l’intento oggi è quello di parlare del nostro territorio in un ottica di unione creata dai tratti di laboriosità e sensibilità verso l’arte che da sempre contraddistinguono Recanati. I due poli che verranno trattati nel festival: quello della musica e dell’arte classica e quello della musica popolare si svilupperà lungo la via principale del rione di Castelnuovo di Recanati in queste due dimensioni; da una parte dove c’è la casa natale di Beniamino Gigli, dall’altra quella della famiglia Castagnari con i suoi organetti e la sua produzione artigianale. Questo Festival pertanto si mette nell’ottica di sviluppare queste due tematiche mettendo in risalto, la storia e l’opera di Beniamino Gigli, e dall’altra la musica popolare e l’organetto con l’esibizione di artisti di fama nazionale ed internazionale come Ambrogio Sparagna (nella foto con un "pezzo" di Castagnari) ed altri. Il progetto AMANTICA diventa così un’occasione di conoscenza e incontro, riflessione e apertura per nobilitare una realtà locale dal respiro internazionale, tra storia e attualità”.