Nota del comune
Su iniziativa dell'Assessore all'Urbanistica Giacomo Galassi e dell'Ufficio Tecnico comunale si è svolto martedì sera un incontro con i professionisti del settore per discutere il cosiddetto "Piano Casa" regionale.
All'iniziativa hanno partecipato oltre sessanta tecnici recanatesi tra architetti, ingegneri, geometri e imprenditori edili.
"Con legge regionale 8 ottobre 2009 n. 22, è stato approvato dalla Regione il cosiddetto "Piano Casa" e l'ente comunale - spiega l'Assessore Galassi - entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore della legge, può individuare ulteriori parametri urbanistico-edilizi oggetto di deroga e limitare l´applicabilità della legge a determinati immobili o zone sulla base di specifiche motivazioni dovute alla saturazione edificatoria delle aree o ad altre pertinenti valutazioni di carattere urbanistico o paesaggistico o ambientale. Le proposte dell'amministrazione sono state oggetto di discussione in commissione urbanistica la scorsa settimana e prima dell'approdo in consiglio comunale sabato prossimo, la stessa commissione potrà nuovamente confrontarsi rispetto alla nostra proposta di delibera, anche alla luce di quanto emerso nell'incontro aperto a tutti i tecnici."
Rispetto agli ambiti del territorio nei quali gli interventi non sono ammessi per legge (zone di tutela integrale, aree inondabili individuate dal P.A.I., aree di dissesto), l'amministrazione ne ha individuati degli ulteriori: - ambito del "Colle dell´Infinito" sulla base della perimetrazione proposta nel Piano Particolareggiato di Assetto Paesaggistico del versante sud-est della città, ciò al fine di preservare e non compromettere l´attuazione degli interventi di riqualificazione del paesaggio leopardiano; - ambito dei crinali limitatamente agli interventi di cui all´art. 2, commi 2 e 3 (Demolizione, ricostruzione e ampliamento di edifici non residenziali ) ciò al fine di evitare consistenti impatti volumetrici in ambiti particolarmente delicati e che costituiscono un elemento essenziale a forte percezione visiva del paesaggio agrario.
"Il Piano casa - spiega l'Assessore Galassi - seppur sopravvalutato nei suoi effetti, se utilizzato bene e nel rispetto della legge, rappresenta una buona occasione per il rilancio del settore edilizio e per i cittadini che intendono soddisfare specifiche esigenze. Mi auguro che non sia solo uno strumento per aumentare la propria cubatura, ma anche per valorizzare, recuperare e riqualificare alcune aree della città".