Per il MOICA questa iniziativa è quanto mai pertinente perché lo stare vicina alla famiglia, il sostegno che da sempre offre ai suoi componenti, in modo particolare alla donna, anche nei momenti cruciali ed emergenti del vivere quotidiano, sono gli elementi trainanti che contraddistingue l’attività di questo organismo dal momento della sua nascita: l’affrontare l’emigrazione del secolo scorso al femminile ne è una quasi naturale conseguenza.
Il convegno è anche un omaggio e un collegarsi alle tante donne marchigiane che sono in Argentina, che attraverso contatti personali e telematici sono diventate amiche, creando quella trade d’union tra i paesi di origine e quello meta dell’emigrazione.
Il MOICA d’altra parte è profonda conoscitrice di questa realtà: per la sua attività di sostegno linguistico assicurato nelle scuole, per i corsi di alfabetizzazione della lingua italiana rivolti agli adulti immigrati, per supportare chi arriva da un paese diverso dal proprio nel disbrigare le pratiche burocratiche. Un organismo come il MOICA che parla al femminile ha in sé gli strumenti di sensibilità e di accoglimento verso chi ha bisogno della sensazione vera di non sentirsi solo. Il convegno va in questa direzione, offrendo con i tanti contributi delle personalità presenti, possibilità di approfondimento e di conoscenza di una tematica che fa parte della storia delle donne.
Dopo il saluto dell’Assessore Regionale all’Emigrazione Sandro Donati, la Presidente del MOICA Marche Elisa Cingolani introdurrà il convegno. Tra i relatori la Presidente nazionale Tina Leonzi, che parlerà del MOICA, organismo internazionale accreditato all’ONU e all’UNICA, Unione Intercontinentale Amas de Casa nata in Argentina; Raimondo Orsetti Dirigente Servizio Internazionalizzazione Regione Marche; Emilia Sarogni (Roma) scrittrice e consigliera parlamentare; Giuseppe Donato Sociologo; Emilio Berionni Presidente Consiglio Marchigiani all’Estero. Dall’Argentina in video-conferenza la portavoce del Foro delle donne Marchigiane a Pergamino Maria Cristina Ruffini; Francesca Rastelli Responsabile Cultura circolo Marchigiani de La Plata e tante altre presenze che contribuiranno ad approfondire il vissuto della donna emigrante.
L’evento avrà anche momenti di intermezzo musicale e poetico sempre riferito all’Argentina.