Di Emanuele Pepa, consigliere comunale PdL

“Sono ben altre le priorità da affrontare”. Raccolgo al volo la proposta del Sindaco Fiordomo. In effetti “l’operazione trasparenza” del Ministro Brunetta è poca cosa rispetto al sempre crescente disagio sociale derivante dalla crisi occupazionale che stà colpendo la nostra città. pepa2

In un momento così difficile, rimarcato proprio in questi giorni da un inquietante rapporto della CGIL, è opportuno che le forze politiche dialoghino per trovare una via d’uscita ed alleviare le sempre crescenti difficoltà delle famiglie recanatesi. Non va di certo in questa direzione il taglio di 463.000 euro ai servizi sociali operato a settembre e l’atteggiamento di chiusura di fronte alle sollecitazioni dello stesso consigliere Pepa, prima verbali in commissione poi scritte nell’apposita interrogazione, finalizzate ad analizzare il taglio di spesa in modo più approfondito. A distanza di un mese e mezzo nessuna risposta è giunta. Per non parlare delle iniziative volte a fronteggiare la crisi. Al momento si sono arenate ed anche il fondo di 100.000 euro, destinato alle famiglie ed alle imprese artigiane e commerciali in difficoltà, è stato tagliato.

Dopo aver letto la puntuale nota stampa del comune sull’operazione trasparenza il consigliere Pepa e sempre più convinto che il Sindaco sulla questione prenda lucciole per lanterne. Come si fa a pensare che la responsabilità sia in capo alla vecchia amministrazione quando la disposizione è entrata in vigore il 4 luglio 2009? Come si può credere che il mancato aggiornamento e l’inserimento nella home page degli stipendi dei dirigenti sia dovuto al fatto che il sito “non è di facile consultazione”, quando che la LEGGE PREVEDE che gli aggiornamenti siano con cadenza mensili?.

Legge 18 giugno 2009 n. 69 in vigore dal 4 luglio “OPERAZIONE TRASPARENZA” Circolare 3-5/09 recita ”si richiama, infine, l’attenzione delle amministrazioni sulla necessità di rendere i dati pubblicati FACILMENTE REPERIBILI ED ACCESSIBILI SUL SITO INTERNET istituzionale, evidenziando sull’HOME PAGE una apposita sezione individuata attraverso un TITOLO DI IMMEDIATA PERCEZIONE”. Ai recanatesi l’ardua sentenza.