Cittadinanza
Attiva, dopo avere preso l’iniziativa di pulire l’area degli ascensori del
parcheggio S. Agostino, si è cimentata in un’altra operazione pulizia,
ripristinando due importanti tombini, uno di fronte l’ospedale “S. Lucia”, l’altro
di fronte Casa Leopardi, ostruiti da lordume vario e tale da renderli inutilizzabili
in caso di forti precipitazioni.
“In base
art. 118 della Costituzione -scrive Paolo Palazzini, coordinatore di
Cittadinanza Attiva- i cittadini diventano protagonisti, quindi, soggetti del
diritto di sussidarietà. Il principio di sussidarietà riconosce ai cittadini la
titolarità del diritto a svolgere, assumendone l’iniziativa, attività che i
pubblici poteri sono tenuti a favorire in quanto di interesse generale. Di
interesse generale è la cura dei beni comuni. I beni comuni sono di proprietà
di tutti che ciascuno può utilizzare liberamente ma che, proprio per tale
motivo, sono continuamente minacciati da un uso egoistico. Per tale ragione noi
di Cittadinanza Attiva abbiamo provveduto a pulire due tombini di ricezione
delle acque reflue, otturati e non più in grado di ricevere le acque. Questa è
la seconda azione di sussidarietà realizzata dalla nostra associazione in modo
solidale, per il miglioramento della vita di tutti, nel rispetto dei principi
di legalità”.