Sic 1 è una società a completa partecipazione pubblica costituita nell’ottobre del 2005, su iniziativa del Comune di Chiaravalle, il cui scopo è quello di realizzare e sviluppare progetti tecnologicamente innovativi rivolti a cittadini, aziende e Pubbliche Amministrazioni in vari campi, uno dei quali quello della sicurezza.
“A9.Città Sicura” è un progetto integrato per la pianificazione della sicurezza urbana, che sviluppa un sistema di controllo capillare del territorio attraverso apparati tecnologici di video-sorveglianza collegati tra di loro e con le Forze dell’Ordine, mediante connessione wireless.
Il progetto utilizza la video-sorveglianza come elemento di deterrenza e l’affianca a dispositivi hardware e software in grado di consentire alle Forze dell'Ordine di intervenire entro 20 minuti dall’accadimento del fatto.
Il sistema prevede anche la partecipazione diretta dei cittadini e delle aziende o attività commerciali che possono integrare la rete urbana con i propri dispositivi antifurto già installati privatamente.
“A9.CittàSicura” è disponibile su due livelli applicativi differenti, per venire incontro alle diverse esigenze di Comuni medio-piccoli e Comuni di grandi dimensioni.
Il primo livello è relativo alla sicurezza base contro furti, rapine, atti vandalici ed aggressioni.
Il secondo livello, invece, comprende il monitoraggio della sicurezza aeroportuale, ferroviaria e metropolitana; nonché sistemi per l’antiterrorismo e la rilevazione di dati biometrici.
Il progetto, che è già stato portato all’attenzione del Ministero dell’Interno, è stato approvato dal Prefetto di Ancona e dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ed è attualmente attivo in un primo nucleo di Comuni soci di Sic1 (Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Cingoli, Filottrano, Monte San Vito, Polverigi, Ostra Vetere, Castelfidardo e Santa Maria Nuova).
Inoltre, è già stato richiesto da altri 43 Comuni – soltanto nella Regione Marche – e da 69 Comuni extraregionali – tra cui alcune Amministrazioni non italiane come Mosca (Russia), Banjaluka (Bosnia) e Nizza (Francia).