Di Armando Taddei, assessore al turismo

Esimio Consigliere, Sono onorato di rispondere alla sua interrogazione per molteplici motivi, il primo dei quali è perché comunque lei è stato il Consigliere più votato alle ultime elezioni e questo le conferisce di sicuro quell’autorevolezza che oggi lei fa pesare tutta interessandosi di un gabinetto.

“Bagno per disabili”, è quello realizzato, chiunque fosse contrario a questa realizzazione sarebbe soltanto malevolo. Voglio sorvolare poi sulla questione della cappellina, che, date le dimensioni e l’ubicazione, sarebbe stata un loculo.

Con la Sovrintendenza ci sono accordi su questa modesta realizzazione che non deturpa nessun monumento.

L’ufficio di promozione turistica non viene spostato all’interno della chiesa che invece diventerà luogo di comunicazione, l’ingresso alla città per migliaia di turisti.

Io credo che lei, al pari dell’esimio, si voglia sacrificare nel tentativo di abbattere quell’Amministrazione che seppur democraticamente eletta, le ha creato tanti traumi spegnendo molte delle sue ambizioni e aspettative politiche.

Spero di essere stato esaustivo alla sua interrogazione e, da cattolico, spero che lei trovi quella pace interiore che purtroppo oggi sembra farle difetto. Resto a Sua disposizione, oggi come in futuro, per tutto quello di cui necessiterà. Con stima e simpatia.